Anche il Partito popolare altoatesino (UDC) si prepara alle elezioni parlamentari italiane del 25 settembre. Il partito prevede le primarie interne per i due candidati alla Camera, che saranno eletti nei collegi uninominali secondo il principio della maggioranza, il prossimo 16 agosto. Martedì i comitati di partito hanno deciso che saranno nominati anche i candidati che si candideranno ai seggi elettorali a livello regionale, assegnati in base alla rappresentanza proporzionale.

Tuttavia, per l’elezione del Senato, la candidatura all’UDC nel collegio elettorale del Senato Bolzano/Unterland resta aperta, riporta il quotidiano altoatesino “Dolomiten” (edizione di martedì). I tempi per la nomina dei candidati sono stretti: i gruppi SVP locali hanno tempo fino a sabato per rendere note le loro proposte. I candidati nominati devono presentare la propria dichiarazione di accettazione lunedì prossimo. Il 18 agosto devono essere noti i nominativi inviati dall’UDC per contestare due seggi al Senato e tre seggi alla Camera dei Deputati a Roma.

A causa delle riforme parlamentari, che hanno portato alla riduzione dei seggi parlamentari italiani da 945 a 600, l’Alto Adige non ha più tre seggi permanenti per la Camera dei Deputati. Il terzo mandato alla Camera va al candidato che ottiene il maggior numero di voti a livello regionale. “Il leader della lista è colui che riceve il maggior numero di voti dal gruppo locale a livello nazionale il 16 agosto”, ha affermato il presidente dell’SVP Philipp Achammer.

Le elezioni anticipate si sono svolte in Italia due settimane fa dopo la caduta del governo di Mario Draghi.

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