Il Festival di Salonicco dice addio a Roviros Manthoulis


Primo ingresso: venerdì 22 aprile 2022, 20:04

Il Festival di Salonicco saluta il grande pensatore e regista Roviro Manthoulis, scomparso all’età di 92 anni.

“Pioniera dei documentari greci ed esploratore del cinema, ma anche della musica fino ai confini del mondo, Roviros Manthoulis è una grande figura della cultura greca e un combattente per la democrazia”, ​​si legge nell’annuncio ufficiale del Festival.

L’intero messaggio di addio al Festival di Salonicco di seguito

“Il Festival di Salonicco saluta con emozione Roviros Manthoulis, grande regista, pensatore e uomo, che ha lasciato una preziosa eredità.

Pioniere dei documentari greci ed esploratore del cinema, ma anche della musica fino ai confini del mondo, Roviros Manthoulis è stato una grande figura della cultura greca e un combattente per la democrazia.

Roviros Manthoulis ha scritto il suo grande capitolo nel cinema greco: creatore del corto documentario Lefkada, l’isola dei poeti (1958) e regista del cinema commerciale di grande successo (Madam Mayor, famiglia Papadopoulou), Manthoulis il suo primo tour di punta contro la guerra diamante Hitler’s Hands Up (1962), ma soprattutto con -archiviato dal cinema di René e Romer- Face to Face (1966), che è stato celebrato al Thessaloniki Film Festival e ha vinto il Directions Award.

È sempre stato uno dei creatori preferiti del Festival di Salonicco, con la maggior parte dei suoi film che hanno vinto premi significativi. Durante la dittatura, da uomo esiliato a Parigi, ha presentato la famosa serie di documentari Sul poster del mondo, in cui ha parlato con personaggi musicali di spicco, viaggiando ai quattro angoli del mondo, presentando la world music.

Il restauro della Repubblica in Grecia lo ha trovato nella posizione di direttore artistico di ERT, dove ci ha regalato una serie di indimenticabili performance di Paraskinio, che ha commissionato per Lakis Papastathis e Takis Hatzopoulos, nonché l’indimenticabile film A, una conversazione con Giannis Bakogiannopoulos, è stato un corso di cinema gratuito per l’intero paese. Le opere ei contributi di Roviros Manthoulis nel cinema greco sono impossibili da registrare in poche righe proprio perché appartengono a un regno inestimabile. Il nostro profondo e sincero ringraziamento. Sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici”.

Vedi anche: Roviros Manthoulis “se ne andò” all’età di 92 anni a causa del coronavirus a Parigi

Ludovico Schiavone

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