MELBOURNE 2022: La star mondiale compie 25 anni

L’ultimo grande evento di nuoto dell’anno prende il via tra pochi giorni (13-18/12) e con l’elenco dei partecipanti annunciato, l’evento sarà sicuramente uno spettacolo per i presenti, con le migliori stelle dello sport affamate per un ritrovato successo. .

lui Elisabetta Grigoriadou
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La stravaganza di nuoto di 6 giorni inizia martedì prossimo a Melbourne e durerà fino a domenica 18 dicembre, con oltre 1.000 nuotatori iscritti per prendere parte all’evento. Tra loro ci saranno medaglie d’oro olimpiche, campioni del mondo e detentori di record mondiali che aggiungeranno ulteriore interesse all’evento. Alcuni sono sotto i riflettori da anni, altri stanno ora iniziando a scrivere la propria storia e altri si stanno preparando a dare un ultimo spettacolo prima di appendere il cappello.

Ruta Meilutite (Lituania)

La 25enne lituana ha un’ultima possibilità prima di partire nel 2022 per stabilire il suo record mondiale nei 50 rana. Ai mondiali di Berlino è stata vicinissima, segnando 28.60 e finendo appena 0.4 su Alaia Atkinson (Giamaica) 28.56. L’ultima volta che Meilutite ha vinto l’oro ai mondiali di 25 tempi è stato nel 2014 a Doha con la vittoria nei 50 rana, ma con la presenza di Benedetta Pilato (Italia), Lily King (USA) e Sophie Hanson (Svezia) a Melbourne ha dovuto nuotare molto velocemente e approfittare della loro presenza per inseguire il record del mondo.

Nicolas Santos (Brasile)

Anche se Santos ha già 42 anni, è ancora presente ai grandi eventi, ma la Coppa del Mondo di Melbourne dovrebbe essere l’ultima. Ha vinto una medaglia ai campionati del mondo quest’anno e quella è stata una medaglia d’argento a Budapest nei 50m farfalla, finendo dietro a Caleb Dressel (USA). In Australia il brasiliano dovrà difendere il titolo conquistato ad Abu Dhabi, sempre nei 50 farfalla, dove condivide il record del mondo con Sebastien Sambo a 21.75, e se ci riuscirà sarà il modo ideale per dire addio allo sport . lui ama.

Emma Macion (Australia)

La nuotatrice che ha stravinto le Olimpiadi di Tokyo quest’anno ha deciso di trascorrere un anno più tranquillo, partecipando solo ai Giochi del Commonwealth a Birmingham, dove è partita con 6 medaglie d’oro, 1 d’argento e 1 di bronzo. Con il mondiale di nuoto di 25 metri in corso nel suo paese d’origine, Makion non poteva fare a meno di partecipare e gareggerà nei 50 e 100 metri stile libero, con l’obiettivo di rimettersi in gioco e prepararsi al meglio per il 2023.

Dylan Carter (Trinidad e Tobago)

Carter era in ottima forma e lo ha dimostrato ai mondiali di FINA, dove è uscito vittorioso dall’evento. La nuotatrice di Trinidad e Tobago, specializzata nei 50 metri stile libero, dorso e farfalla, spera di vincere la sua prima medaglia d’oro nei 25 metri al mondo, visto che ha medaglie d’argento e di bronzo. A Melbourne incontrerà grandi avversari tra cui Santos, Ben Proud (Inghilterra), Tomas Ceccon (Italia) e Apostolos Christou.

Sivan Hogy (Hong Kong)

La medaglia d’argento di Tokyo è tornata nelle competizioni internazionali ea Melbourne ha una grande missione. Ad Abu Dhabi l’anno scorso è stato il vincitore nei 100 e 200 stile libero e quest’anno sembra il più in grado di salire di nuovo sul podio, dato che con 51.00 nei 100 e 1:51.13 nei 200 è nella migliore forma della mondo. I nuotatori che possono minacciarlo sono Makion, Bingjie Li (Cina) e Madison Wilson (Australia).

Kyle Chalmers (Australia)

La primatista mondiale dei 100m stile libero si prepara al suo esordio nei campionati del mondo dei 25m. La sua prima apparizione è stata ad Abu Dhabi, dove sarebbe stata una delle due nuotatrici della squadra australiana, ma un intervento chirurgico due settimane prima dell’evento l’ha messa da parte. A Melbourne gareggerà nei 50m, 100m e 200m stile libero e sta cercando di vincere l’unica medaglia che ha perso dalla sua collezione. Considerando le sue prestazioni quest’anno, il podio è vicino, in quanto è nei primi 3 al mondo in questo evento e nei 100 in particolare è il più veloce.

Bing Jie Li (Cina)

La siluro cinese dominerà la manifestazione dopo il suo record mondiale nei 400 stile libero, stabilito nelle prove nazionali in 3:51.30, battendo Ariarne Titmus (Australia) in 3:53.92. Né Titmus, né Summer Mackintosh (Canada) e Katie Ledecky (USA), che hanno la loro seconda e terza apparizione per l’anno nei mondi, appariranno nei mondi, il che ha lasciato il campo libero a Lee per vincere l’oro in entrambi. I 400m stile libero sono anche negli 800m come nel 2021, mentre nei 200m la competizione sarà più alta.

Adam Peaty (Inghilterra)

I sogni del detentore del record del mondo la scorsa estate erano molto diversi, dato che era limitato a una medaglia d’oro nei 50 rana ai Giochi del Commonwealth di Birmingham, ma non si guarda indietro. Il mondo di Melbourne è una grande occasione per vedere come sta dopo il Birmingham e il suo infortunio e il suo obiettivo principale è il mondo di Fukuoka. Dall’unico World Pool 25 a cui ha partecipato, ha vinto tre medaglie d’argento e questo è stato nel 2014 a Doha.

Kayleigh McEwan (Australia)

La tre volte medaglia d’oro olimpica di Tokyo è in un anno di transizione quest’anno, mettendo più peso nel misto che nel dorso. Si è discusso su questa decisione, poiché nel mondiale di Budapest ha lasciato il suo buon evento, i 100 m dorso, in cui era anche detentrice del record mondiale, per essere riposato per la finale dei 200 m misti individuali, dove è arrivata seconda. McEwan ha continuato allo stesso ritmo ed è apparsa determinata ad avere successo nel medley, poiché a Melbourne avrebbe gareggiato nei 50, 100 e 200 dorso e nei 200 misti.

David Popovic (Romania)

Il nuovo fenomeno del nuoto mondiale gareggerà per la prima volta in carriera nei campionati del mondo a 25 uomini e dimostrerà di poter competere con i più esperti. Nel suo programma avrà i 100, 200 e 400 stile libero, ma a differenza dei 50 metri di nuoto, non ha ancora il miglior tempo. Sarà chiamato a nuotare contro Chalmers, Maxime Grouchet (Francia), Matt Sheets (Sudafrica) e Kieran Smith (USA), che sono i migliori interpreti al mondo per il 2022.

Nick Fink (Stati Uniti)

L’americana ai mondiali FINA non ha mai perso una sola finale di rana e di certo non vuole perdere ai mondiali. Con Pitti, l’italiano Niccolò Martinengi e il giapponese Daiya Seto a bordo, sarà grande battaglia, con Fink, invece, più in forma nei 50 e 100 metri rispettivamente con 25.78 e 56.15, mentre Seto è più veloce nei 200 con 2: 01.63.

Daiya Seto (Giappone)

Oltre ai 200 rana, Seto gareggerà anche nei 200 e 400 m misti e nei 200 farfalla, per il suo secondo titolo mondiale sulla lunga distanza da Abu Dhabi. Il giapponese andrà a Melbourne come grande favorito per i 400m, ma nei 200m il livello di difficoltà è aumentato, visto che l’americano Shane Casas ha la migliore forma dell’anno al mondo con 1:50.37, seguito da Seitz con 1:51.64 e poi Seto con 1:51,83.

Chad Le Clos (Sudafrica)

Il pluripremiato Le Clos sta dimostrando che sta lentamente ritrovando se stesso e dopo la sua ottima prestazione ai campionati nazionali tedeschi, avrebbe continuato a competere in un altro campionato del mondo nella sua carriera. L’anno scorso ad Abu Dhabi ha vinto l’argento nei 100 farfalla e il bronzo nei 200 farfalla e il suo obiettivo principale per Melbourne è quello di superare le 18 medaglie vinte finora. Il record di quest’anno nei 200m è di 1:49.62, numero 3 al mondo, e nei 100m è di 48.58, la prestazione numero 1 al mondo.

Maura Pirlo

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