Si prospetta un’estate secca: risparmiare acqua al Lago di Garda

Stato: 17/02/2023 09:11

Estate estremamente secca nel 2022 e inverno senza precipitazioni significative: quest’anno il Nord Italia rischia di vivere una siccità record. La comunità del Lago di Garda si sta attivando prima che mai.

Pierlucio Ceresa ha 55 anni, segretario generale dell’Associazione dei Comuni del Lago di Garda e non gli era mai successo prima: già a febbraio, prima che negli anni scorsi, i rappresentanti dei comuni del Lago di Garda dovevano confrontarsi sui temi della siccità in una riunione di crisi . La situazione nel lago più grande d’Italia, dice Ceresa, è preoccupante: “Nella situazione attuale del Lago di Garda, abbiamo registrato un volume d’acqua che non è mai stato così basso in passato”.

Le estati secche sono seguite da inverni senza precipitazioni

In reazione ai minimi storici di questo inverno, i responsabili del Lago di Garda hanno deciso la prima misura di riduzione dei costi. L’approvvigionamento idrico di alcuni canali è stato limitato e solo una quantità minima specificata entra nel fiume Mincio. Questi i risultati dell’incontro di crisi di questa settimana, discussi insieme ai rappresentanti del consorzio acqua, agricoltura e turismo. Il problema, lamenta Ceresa, «è che non ha né piovuto né nevicato. Abbiamo ereditato una delle estati più secche della storia, e adesso questo inverno non piove davvero da mesi».

“Risparmia quanta più acqua possibile d’ora in poi”

A causa di questa situazione, hanno fatto in modo che sul Lago di Garda, ha detto un rappresentante della comunità vicina, “d’ora in poi risparmieremo quanta più acqua possibile”. Consentire l’irrigazione primaverile dell’agricoltura della Pianura Padana e garantire un costante approvvigionamento idrico alle comunità del Lago di Garda in estate, quando circa 27 milioni di turisti trascorrono qui le loro vacanze.

L’attuale fase dell’anno è critica per la situazione idrica nel nord Italia in estate, afferma il meteorologo Mattia Gussoni del portale meteorologico italiano ilmeteo.it: “L’inverno e la primavera sono particolarmente importanti perché questo è il periodo in cui le riserve idriche delle Alpi vengono caricate che rifornisce fiumi e laghi dell’Italia settentrionale”. Se d’inverno non c’è la neve, spiega Gussoni, «d’estate non serve l’acqua».

In estate è prevista una siccità record

Dopo l’inverno estremamente secco dello scorso anno, dicono i meteorologi, quest’anno ci sarà circa un terzo in meno di neve rispetto al solito nelle Alpi centrali e occidentali. Secondo la Commissione Ghiacciai della Società Alpinista del Trentino, quest’inverno sulle Alpi è caduto il 56 per cento di neve in meno rispetto alla media dal 2011 al 2021. Un nuovo record di siccità minaccia la prossima estate.

Al Lago di Garda, tuttavia, sono ottimisti sul fatto che le misure di austerità introdotte manterranno il problema sotto controllo. Il lago più grande d’Italia, afferma il Segretario Generale dell’Associazione dei Comuni del Lago di Garda, beneficia soprattutto della straordinaria profondità media di 136 metri e del grande volume d’acqua. Ma nessuno mette in dubbio i responsabili del Lago di Garda con perplessità sul cambiamento climatico. Crede, dice Ceresa, “che il cambiamento climatico sia un problema. Per questo ci stiamo attivando per far fronte a questa nuova situazione”.

Mentre Ceresa si lamentava della mancanza di precipitazioni invernali sulle Alpi, le immagini dalla Sicilia sono state trasmesse dalla televisione italiana. Lì, le strade sull’Etna vengono ripulite con l’aiuto di uno spazzaneve. Di recente si sono verificate massicce nevicate sul vulcano siciliano nel profondo sud Italia.

Fiore Greco

"Fanatico dei social media hipster. Introverso. Tossicodipendente del web. Risolutore di problemi incredibilmente umile. Appassionato di Twitter."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *