Sampdoria retrocessa in Serie D | Sport

Il crollo di un grande club, ma non è una novità in Italia.

Sampdoria cadere da Serie A a quattro turni dalla fine del campionato ha 13 punti in meno del Verona, che è sopra la prima linea, ma la Serie B è quanto di meglio possa capitare alla squadra di Dejan Stankovic.

Proprietario del club controverso Massimo Ferrero ha rifiutato di vendere il club, pur avendo enormi problemi finanziari. Gli stipendi sono in ritardo e le autorità italiane, l’ispettorato delle imposte e la stessa Serie A sono pronte a punire brutalmente il gigante genovese.

Ferrer è stato ripetutamente minacciato dai tifosi, hanno cercato di intimidirlo per fargli vendere il club, ma non ci sono riusciti. Se alla fine non si arrende e vende la squadra o fa qualcosa per raccogliere fondi e saldare i debiti, i media italiani dicono che la Sampdoria può andare in Serie D!

È il quarto campionato in Italia, semiprofessionale, e non è raro che colossi finanziariamente in difficoltà finiscano a questo livello della competizione. Ecco come sono qui Parma, Venezia, Monza, Fiorentina… Dejan Stanković ha registrato 17 sconfitte, sei pareggi e appena tre vittorie sulla panchina della Sampdoria, e la prossima stagione la Sampa lascerà il club d’élite dopo 11 anni. Tuttavia, le ex semifinaliste di Champions League e vincitrici della Serie A hanno cose ben peggiori di cui preoccuparsi rispetto alla Serie B, e potrebbero presto ritrovarsi al quarto posto.

Daniele Folliero

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