L’ultima giornata del Sardinia Rally è stata molto più priva di problemi per tutto l’equipaggio, anche per quelli che sono tornati con lo status di SuperRally.
Ott Tanak è riuscito a prendere un già grande vantaggio in vetta alla classifica e a raccogliere vittorie in terra italiana, una prima e Hyundai nella nuova era ibrida del WRC.
Il secondo podio della stagione è stato conquistato da Craig Breen, dopo quello di Montecarlo, e con il 2° posto qui è stato il suo miglior risultato con M-Sport.
Dani Sordo ha completato quattro giorni positivi per Hyundai finendo terzo. Lo spagnolo ha dato il maggior contributo al campionato costruttori per la squadra coreana, che ha voluto ridurre ulteriormente il distacco dalla Toyota.
Quarto è stato Pierre-Louis Loubet, che con questo risultato ha fatto una migliore prestazione personale nel WRC, guidando solido e veloce ad intervalli durante il rally.
Al 5° posto c’era il leader della classifica, Kalle Rovanpera, che a fine gara lamentava lo scarso feedback del volante, che insieme alla pesantezza che non gli permetteva di rimanere sulla strada giusta, ha perso molto di tempo fino alla finale.
Sul palco del potere, Neuville ha cercato il più possibile di ottenere i 5 punti assegnati dal primo posto, mentre Rovanpera ha agito di conseguenza, che è comunque riuscito ad allungare il proprio vantaggio sulla concorrenza in vetta alla classifica.
Valutazione dettagliata:
Posizione | guida | Anno | Differenza |
1 | Ott Tanak | 3:10:59.1 | – |
2 | Craig Breen | 3:12:02.3 | 1: 03.2 |
3 | Daniele Sordo | 3:12:32.1 | 1:33.0 |
4 | Pierre Louis Loubet | 3:13:08.5 | 2: 09.4 |
5 | Kalle Rovanpera | 3:14:01.9 | 3: 02.8 |
6 | Takamoto Katsuta | 3:15:01.7 | 4: 02.6 |
7 | Gus Greensmith | 3:16:22.7 | 5:23.6 |
“Secchione di pancetta. Orgoglioso secchione di Twitter. Piantagrane. Studioso di cibo freelance. Devoto drogato del web.”