L’esercito si occuperà della sicurezza nella capitale del Pakistan, Islamabad, dal 1° agosto per tre mesi, ha annunciato il governo del Paese, poiché si teme che i talebani possano lanciare un attacco alla città in risposta alle operazioni militari avviate contro le loro posizioni. .
All’inizio di questo mese, il primo ministro pakistano Nawaz Sharif ha deciso di lanciare un’operazione militare contro gli insorti nella loro base nel nord-ovest del Pakistan, al confine con l’Afghanistan.
I talebani pakistani hanno annunciato che lanceranno un’offensiva in risposta.
“Il governo federale ha chiesto all’esercito pakistano di assistere le autorità civili di Islamabad”, si legge in una nota dell’ufficio di Sharif.
L’esercito ha assunto il controllo della sicurezza della capitale per 90 giorni a partire dal 1 agosto “per prevenire ogni possibile ritorsione nell’operazione Zarb-e-Azb”, aggiunge il comunicato.
Molti però ritengono che la decisione sia stata presa per impedire le manifestazioni organizzate dal partito Tehreek-e-Insaf guidato dall’ex giocatore di cricket Imran Khan. La manifestazione era prevista per il 14 agosto, giorno dell’Indipendenza, per denunciare i brogli nelle elezioni parlamentari dello scorso anno, vinte dal partito di Sharif.
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