Eros Ramacoti è felice con “Arena” completa | Divertimento

Il pubblico si è goduto lo spettacolo che è durato 2 ore.

La star della musica mondiale Eros Ramacoti è ancora una volta ospite della Serbia, ea Belgrado ha dato un’altra prestazione fenomenale.

Musicisti italiani hanno aperto il concerto, durato 2 ore nell’intera “Stark Arena” di Belgrado, con il brano “Battito Infinito”, e un folto pubblico lo ha premiato con applausi e applausi.

Eros di buon umore ha continuato la sua festa con i brani “Gli ultimi romantici”, “Sono”, “Dove c’e musica”, “Quanto amore sei”.

– Buonasera – disse in serbo, poi passò all’italiano.

– Come stai? – ha parlato di nuovo in serbo, poi “si è messo al lavoro” e ha continuato con i suoi successi.

Eros si è avvicinato al pubblico e ha iniziato a cantare per loro, ha anche fatto delle foto con i fan in prima fila, poi è tornato sul palco.

Prosegue ferocemente con la hit “Un emozione per sempre”. La folla si è alzata dai propri posti e ha ballato al ritmo di Ramacoti e della sua band.

Eros “vola” sul palco e mostra di essere in ottima forma.

L’incantatore italiano balla sul palco con una donna di nome Monica, e insieme eseguono la canzone “Più che puoi”, che Ramazzotti cantava originariamente con Cher.

Eros ha preso in mano una chitarra elettrica e ha cantato “Stella gemella” al pubblico di “Arena”.

Il pubblico lo ha premiato con una standing ovation, seguita dal grande successo di Eros “Se bastasse una canzone”

– Canta – ha detto Eros al pubblico in serbo.

Il telefono illumina l'”Arena” come lucciole, il che aggiunge ancora di più all’atmosfera.

Ovviamente Eros e il suo gruppo hanno ricevuto una standing ovation.

La festa continua. Al ritmo della canzone “Ritomare a ballare”, scende di nuovo tra il pubblico, poi torna sul palco e rimette in piedi la gente.

“Arena” è stato seguito da un altro grande successo “I Belong To You”, che Eros ha eseguito nella sua versione originale con Anastasia. Questa volta la canzone è stata cantata con Ramazzotti da una donna di nome Roberta.

– Grazie – ha detto Eros in serbo, e poi ha proseguito con il concerto.

Ha eseguito il brano “Solo con te” con il suono di una chitarra acustica.

– Grazie – disse Eros in serbo, e sullo schermo balenò il pensiero di Albert Camus, dove chiedeva di fermare la guerra.

Eros ci ha riportato agli anni Ottanta e ci ha portato il suo grande successo “Terra promessa”. È tornato tra il pubblico e ha applaudito i fan che gli hanno scattato delle foto sui loro telefoni cellulari.

Poco dopo, seguì un altro famoso successo. Eros ha cantato “Adesso tu”, canzone che ha vinto al Festival di Sanremo del 1986.

I successi continuavano ad arrivare. I telefoni ripropongono “Arena”, ed Eros esegue con la sua band la mitica canzone “Un’altra te”.

Eros ha poi strimpellato una chitarra acustica, ha scosso la folla e ha cantato la hit di Bob Marley e The Whailers “No Woman No Cry”.

È seguita la canzone leggermente più veloce “Fuoco nel fuoco”, e Ramazzoti è passato da un capo all’altro del palco e ha interagito con i fan, che hanno cantato questa canzone insieme alla bellezza italiana.

Una completa “esplosione” di sentimenti si è verificata quando Eros ha eseguito un altro successo leggendario: “Cose della vitta”.

Era la fine della stagione regolare. Ma, ovviamente, ci sono i bis.

– Belgrado – ha detto Eros, mettendosi un berretto in testa, eseguendo poi “L’ombra del gigante”.

– Grazie, Belgrado – ha detto Eros in serbo, poi ha presentato la sua band in italiano, che è stata accolta con applausi, così come lo stesso Ramazzotti.

Alla fine viene eseguito il grande successo del musicista italiano “Più bella cosa”.

– Grazie mille – ha detto Eros, che, insieme al resto della band, si è inchinato al pubblico che applaude.

Daniele Folliero

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