Virus West Nile: 27 nuovi casi in una settimana – 5 morti in Grecia

Ci sono stati 27 nuovi casi di infezione da virus del Nilo occidentale in Grecia nell’ultima settimana. Sono stati registrati 5 decessi in pazienti infetti da virus, di età superiore a 77 anni (età media di morte = 85 anni), con malattia di base.

I dati sopra riportati sono pubblicati da EODY, secondo il quale, dall’inizio del periodo 2022 al 23/08/2022 (13.00), in Grecia sono stati diagnosticati un totale di 87 casi domestici di infezione da virus del Nilo occidentale. Di questi, 52 avevano manifestazioni del SNC (SNC, encefalite e/o meningite e/o paralisi flaccida acuta) e 35 avevano manifestazioni lievi/nessuna del SNC (p. es., malattia febbrile).

Ogni anno si verificano focolai di infezione da virus del Nilo occidentale in molti paesi del mondo, nonché in molti paesi europei. Nel 2010-2014 e nel 2017-2021 sono stati registrati casi di infezione da virus West Nile in varie regioni (e) del nostro Paese, durante i mesi estivi e autunnali, mentre la circolazione del virus è stata registrata in tutte le Regioni.

L’emergere di casi di infezione virale, quasi ogni anno nell’ultimo decennio, mostra che il virus del West Nile si è insediato nel nostro paese così come in altri paesi europei. Pertanto, si ritiene possibile e si prevede che si ripeta nell’attuale periodo 2022, durante il periodo di circolazione delle zanzare, sia in aree note sia – possibilmente – in aree nuove.

EODY ha informato (a partire da maggio 2022) gli operatori sanitari nazionali della necessità della loro vigilanza per la diagnosi precoce dei casi. Nel periodo 2022, fino al 23/08/2022, sono stati registrati casi di infezione da virus West Nile in Grecia, negli insediamenti dell’Unità metropolitana di Salonicco e nelle Unità regionali di Imathia, Kilkis, Pella, Pieria, Halkidiki, Serres, Trikala e Larissa.

Si ritiene possibile e si spera che ulteriori casi vengano diagnosticati nel prossimo periodo (e data la consapevolezza degli operatori sanitari). Nell’Unione Europea e nei Paesi limitrofi, nel periodo dal 2022 al 17/08/2022, sono stati registrati casi di infezione da virus DN – oltre al nostro Paese – in: Italia, Austria, Slovacchia, Romania e Serbia (fonte: ECDC , Aggiornamento settimanale: stagione di trasmissione del virus West Nile 2022).

La sorveglianza epidemiologica delle malattie, l’attuazione tempestiva di adeguati programmi integrati di controllo delle zanzare e l’attuazione di misure di protezione individuale contro le zanzare sono le misure più appropriate per controllare le malattie.

In tale contesto, da un lato si ritiene necessaria la vigilanza degli operatori sanitari e la vigilanza continua degli enti locali e nazionali. EODY intraprende una maggiore sorveglianza epidemiologica della malattia, indaga tempestivamente sugli incidenti e continua a comunicare e cooperare con le autorità nazionali, regionali e locali competenti, con l’obiettivo di attuare tempestivamente misure di risposta e prevenzione mirate.

Poiché l’epidemiologia del virus è determinata da molti fattori, non è possibile prevedere con certezza l’area di circolazione del virus e le possibili aree di casi registrati in ogni stagione di trasmissione. Pertanto, EODY raccomanda il rispetto delle misure individuali di protezione dalle zanzare, in tutte le regioni, durante il periodo di riproduzione delle zanzare.

Ludovico Schiavone

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