L’azienda di abbigliamento giapponese Uniqlo ha donato 20.000 Heattech e altri prodotti invernali a chi ne aveva bisogno nei dieci mercati europei in cui opera, vale a dire Belgio, Danimarca, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Svezia, Spagna e Regno Unito.
Oltre alla donazione di abbigliamento, l’azienda sta fornendo anche un aiuto finanziario di 50.000 euro, che saranno utilizzati principalmente per cibo e altre necessità. Questo viene fatto in collaborazione con otto diverse organizzazioni non governative che sostengono le persone bisognose. In precedenza, Uniqlo ha lavorato con Berliner Tafel in Germania, Solidarité Grands Froids in Belgio e Voedselbanken NL nei Paesi Bassi.
Nel Regno Unito, Uniqlo collabora con il Trussell Trust, un ente di beneficenza che sostiene una rete nazionale di banchi alimentari e fornisce cibo alle persone che vivono in condizioni di povertà. Uniqlo donerà 10.000 euro al Trussell Trust e 4.000 articoli Heattech.
Questa non è la prima volta che Uniqlo dona denaro e beni Heattech: l’anno scorso il rivenditore ha donato più di 50.000 articoli della sua collezione a enti di beneficenza in tutta Europa.
L’iniziativa di raccolta fondi fa parte della missione dell’azienda di raggiungere le comunità locali e migliorare la vita delle persone con la filosofia LifeWear. I dipendenti di Uniqlo in tutta Europa sono inoltre incoraggiati a sostenere le comunità locali durante l’inverno attraverso attività di volontariato, che l’azienda sponsorizza due volte l’anno.
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