Ovio: il nuovo ristorante di Panos Ioannidis “parla” italiano

Pochi giorni fa, il famosissimo chef di Masterchef, Panos Ioannidis, ha fatto il suo tanto atteso debutto al ristorante Ovio. Avendo una significativa esperienza di “scrittura” in ristoranti della vicina Italia, è stato executive chef presso la Reale Ambasciata danese e ha lavorato anche come chef personale del Principe Alberto di Monaco, Re dei Paesi Bassi e del Principe Edoardo Egon von Fürstenberg d’Austria. Dopo aver partecipato ad uno show televisivo di successo, ha deciso di impegnarsi più attivamente nella scena dei ristoranti di Atene, quindi Ovio potrebbe essere considerato il suo prossimo grande passo.

In italiano e più specificatamente nello slang milanese, il nome del ristorante significa “chiaro” e credo che il nome sia stato scelto per indicare le intenzioni di Ioannidis per il suo futuro, ma anche per il suo menu specifico. Qui tutto si muove nell’ambito di una filosofia casual dining, a partire dallo stile dell’arredamento che trasuda ospitalità per finire con i piatti. Il menù, che “parla” fluentemente italiano, si compone di venti piatti e otto pizze e il suo successo è in parte dovuto alla selezione delle migliori materie prime. Tutto è fatto a mano e preparato lì, dal brodo, alle salse, alla pasta.

La pizza della “scuola napoletana” viene cotta nel forno a legna, ben visibile dalle persone sedute sugli sgabelli di legno dietro al bancone. Tra questi spicca il lachmajoon speziato, sottile al centro e più “papà” ai bordi, piccante equilibrato e delizioso, mentre troverete l’altrettanto interessante pizza alla marinara, con polpo marinato a fettine sottili marinate al mirin, acciughe e salsa marinara. Il piatto principale che ti impressionerà è l’ossobuko cotto a fuoco lento con funghi selvatici, accompagnato da risotto fritto al salto e pensato per essere condiviso da due persone, mentre la cena sarà deliziosamente completata con amaretto al cioccolato e basilico e crème brûlée al frutto della passione. nell’elenco gli ultimi vini con etichette di vitigni per lo più italiani, senza voler dire che non manchino ottime suggestioni greche.

Apollo 4, Syntagma, telefono 211-41.25.755

Ludovico Schiavone

"Analista incredibilmente umile. Giocatore. Organizzatore. Specialista estremo di zombi. Orgoglioso esperto di Twitter. Appassionato introverso."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *