Il 2021 segna la fine di un’incredibile carriera nel mondo dell’FX per uno dei più grandi piloti che questo sport abbia mai prodotto.
Nato il 23 settembre 1985 a Patti, Sicilia, Italia, Cairoli ha imparato ad andare in moto fin da giovanissimo e, affascinato dal motocross, si è ritrovato a gareggiare nelle classi per bambini in Italia.
Il primo titolo in carriera venne conseguito, nel campionato italiano e nella categoria Junior, solo nel 2002, mentre due anni dopo, il titolo Yamaha portandolo al campionato del mondo e alla classe MX2.
Lì cominciò a mostrare i segni del suo talento, finendo terzo in classifica al suo primo anno, prima di vincere il suo primo titolo mondiale un anno dopo, nel 2005. Nemmeno 20 anni, era già il più giovane campione del mondo MX italiano.
Dopo aver mancato di poco il campionato 2006, il siciliano è tornato a rivendicare il titolo MX2 Yamaha nel 2007 e nel 2009 venne promossa nella grande categoria allora denominata MX1.
Cairoli vinse il campionato al suo primo anno, rivelando a tutti di non essere solo un forte pilota, ma anche una leggenda.
La stagione successiva (2010) lo ha trovato in una nuova partnership, poiché ora indossava l’arancione KTM. Il suo ingaggio si è rivelato una lotteria per l’azienda austriaca, poiché Cairoli è riuscito a vincere 5 titoli consecutivi (2010-2014) sulla moto da lui sviluppata, la KTM 350 SX-F.
Con la classe regina ora ribattezzata MXGP, Cairoli è salito in sella alla 450 SX-F e, dopo aver terminato secondo nel 2016, ha riconquistato il titolo nel 2017.
Questo è stato l’ultimo campionato del mondo che ha vinto nella sua carriera, con un totale di 9 titoli, uno in meno dei 10 di Stefan Everts.
Chiudendo la sua carriera agonistica durata 18 anni sulla scena mondiale, Cairoli ha collezionato 92 vittorie in Gran Premi, 270 vittorie in gare e 172 podi.
I suoi riconoscimenti includono 6 vittorie nelle giornate delle partite ISDE, con il momento clou nel 2013 quando ha ottenuto il terzo posto sul podio con la squadra nazionale del suo paese d’origine.
Al Palmare, infine, incontreremo anche 2 campionati europei MX, 4 campionati nazionali italiani e un campionato nazionale inglese.
Con l’anno che terminerà il prossimo novembre, Tony Cairoli continuerà a offrire i suoi servizi alla famiglia KTM in un’altra posizione, apparentemente utilizzando la sua esperienza per aiutare i prossimi campioni MX e contribuire allo sviluppo delle loro future moto da corsa.
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