Una nuova potente eruzione vulcanica si è verificata oggi sull’isola di Stromboli, al largo della costa siciliana, hanno riferito i vigili del fuoco italiani.
Una “potente esplosione” è avvenuta alle 12:17 (ora locale, 13:17 ora della Grecia) sul versante centro-meridionale del cratere, hanno riferito i vigili del fuoco sul loro account Twitter. Non ci sono state notizie di feriti.
#28 agosto 12:17, esplosione di forte intensità nella zona craterica centro-meridionale della terrazza #Stromboli. Intervento #vigilidelfuoco Per aumentare la diffusione della vegetazione, truppe con barche e motociclette sportive d’élite. Non le persone coinvolte al momento @INGVterremoti pic.twitter.com/D1jJTEBNMe
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 28 agosto 2019
Hanno aggiunto di essere intervenuti per domare gli incendi scoppiati nella vegetazione.
Il vulcano Stromboli, nell’arcipelago delle Isole Eolie, ha vissuto il 3 luglio due grandi eruzioni sulle pendici centro-meridionali del cratere centrale, che hanno causato la morte di uno scalatore siciliano di 35 anni.
L’eruzione è stata preceduta da un’esplosione di lava fuoriuscita da tutte le bocche attive, creando un pennacchio di fumo alto due chilometri.
Da allora è vietato salire sulle pendici del vulcano, perché la lava scorre ancora in mare ed è visibile soprattutto di notte.
Il vulcano, la cui vetta è alta 920 metri e la sua base è a 2.000 metri sotto il livello del mare, è uno dei pochi vulcani al mondo ad avere un’attività sostenuta, spiega l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
Solitamente questo “faro del Mar Tirreno” vibra per le piccole esplosioni che solitamente accompagnano gli escursionisti che lo scalano.
FONTE: RES – API
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