Abbiamo sfogliato il giornale “Vreme” – Numero 6 dicembre 1922
Alla conferenza di Losanna ci fu un malinteso tra l’Italia ei suoi alleati sulla questione dello stretto, che il quotidiano Vreme riferì esattamente 100 anni fa.
Come ha dichiarato il giornale Vremela delegazione alleata ha discusso le note del commissario del popolo per gli affari esteri dell’URSS Georgi Chicherin e ha preparato una risposta sullo stretto.
Tuttavia, la delegazione italiana di Garoni non ha firmato l’accordo perché non aveva i poteri necessari per farlo. Un membro della delegazione negoziale italiana, il barone Lago, si recò a Roma per ottenere la risposta di Benito Mussolini.
La posizione ufficiale della delegazione italiana era che l’Italia non era d’accordo con la proposta della Bulgaria sulla smilitarizzazione del Mar Nero. Questa era una barriera al commercio italiano in una regione in cui aveva una posizione privilegiata.
Il governo italiano è pronto a cedere alla Turchia la piena sovranità sullo stretto, ma solo se le autorità turche consentiranno il libero commercio e il passaggio delle navi mercantili italiane attraverso il Bosforo ei Dardanelli.
Tutti i problemi possono essere letti al link della Biblioteca Nazionale.
Il quotidiano Danas sfoglia i titoli di questo giorno di 100 anni fa, per la precisione 1922. Oggetto dell’analisi è il quotidiano Vreme, che oggi non esiste. L’idea è che il lettore vada indietro nel tempo, per vedere da lontano com’erano le notizie, ma anche come pensavano i giornalisti, e anche concittadini, in Serbia nel periodo tra le due guerre. Oltre alle notizie politiche, pubblicheremo anche notizie sociali, economiche, di spettacolo e sportive.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il materiale dall’archivio digitale della Biblioteca Nazionale della Serbia e Biblioteca universitaria “Svetozar Marković”..
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