Risposta dall’Italia all’ERT: Christian Mavris
Il governo italiano “non ha alcuna intenzione di aderire al cosiddetto ‘mondo’ permesso verde‘ da chi”.
Lo ha annunciato il ministro della Salute, Orazio Scilacci, che ha fatto i chiarimenti “dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri della decisione legislativa del 26 febbraio”.
“Nel corso della trasformazione della decisione legislativa” ha aggiunto Scilacci “saranno proposti emendamenti per ristrutturare il testo e riportarlo in linea con gli obiettivi del Piano italiano di ripresa e resilienza in campo sanitario, a partire dalla piena operatività del sistema informatico cartella sanitaria”.
Questa notizia viene trasmessa da martedì sera 05/03 da tutti i media italiani. Come la nota italiana La Repubblica “La partecipazione alla rete globale di certificazione sanitaria digitale dell’OMS ‘è facoltativa per gli Stati membri dell’UE’.”
“L’accordo amministrativo firmato dalla Commissione e dall’Oms” aggiunge il quotidiano “in realtà ‘l’accordo non vincola nessuna delle due organizzazioni’”.
QUELLO La Repubblica ha inoltre osservato che “la digitalizzazione dei certificati rientra anche nella strategia digitale dell’Oms, presentata nel 2020, che mira ad espandere la sicurezza sanitaria globale, anche attraverso lo sviluppo della telemedicina”.
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