La prima decisione è stata presa nel caso “Ribnikar”, e questo è chi è stato punito

Dopo aver volontariamente ritirato la sua falsa testimonianza in sua difesa all’udienza principale presso l’Alta Corte di Belgrado il 21 giugno 2024, La Procura generale di Belgrado ha concluso un accordo sulla confessione dei reati con l’imputato Ratko Ivanović, presidente e responsabile della società sportiva “Partizan Practical Shooting”. secondo il quale ha ammesso di aver reso una falsa testimonianza durante un interrogatorio presso la procura il 14 luglio 2023, nell’inchiesta condotta davanti al pubblico ministero contro l’imputato Vladimir Kecmanović per gravi crimini contro la pubblica sicurezza.

L’imputato ha ammesso di aver commesso il reato di falsa informazione e, in base all’accordo, sarebbe stato condannato a cinque mesi di carcere da scontare nel suo luogo di residenza (arresti domiciliari).

Inoltre, secondo l’accordo, l’imputato pagherà le spese penali nella misura determinata dal tribunale.

Il Pubblico Ministero, l’imputato ed i loro rappresentanti legali rinunciano al diritto di ricorrere contro la decisione del tribunale che verrà presa in base al presente accordo. L’accordo sarà sottoposto all’Alta Corte di Belgrado per una decisione di conferma.

Secondo la valutazione del VJT a Belgrado, l’imputato Ivanović ha rilasciato una dichiarazione veritiera durante l’udienza principale presso l’Alta Corte di Belgrado il 21 giugno 2024, in conformità con le altre prove presentate.

Daniele Folliero

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