Michelin ha presentato una selezione di nuovi ristoranti che appariranno nella Guida MICHELIN per Istanbul, Izmir e Bodrum, con gli ispettori Michelin che raccomandano 111 ristoranti, di cui – per la prima volta – 15 a Izmir e 19 a Bodrum.
La Guida MICHELIN Istanbul, Smirne e Bodrum in sintesi:
111 ristoranti consigliati (77 a Istanbul, 15 a Izmir, 19 a Bodrum), tra cui:
· 1 ristorante con due stelle MICHELIN (Istanbul)
· 11 ristoranti con una stella MICHELIN (6 a Istanbul, 3 a Izmir, 2 a Bodrum)
· 26 ristoranti Bib Gourmand (18 a Istanbul, 6 a Izmir, 2 a Bodrum)
· 73 ristoranti selezionati (52 a Istanbul, 6 a Izmir e 15 a Bodrum)
· 5 ristoranti stella verde MICHELIN (2 a Istanbul, 3 a Izmir)
Gwendal Poullennec, Direttore delle Edizioni Internazionali della Guida MICHELIN, ha dichiarato quanto segue:
“Anche quest’anno i nostri ispettori sono rimasti colpiti dalle delizie culinarie di Istanbul. Una città cosmopolita dal carattere complesso che offre un panorama culinario molto ricco, dalle classiche taverne turche ai ristoranti casual di fama internazionale e moderni. Questa seconda selezione – che comprende 24 nuovi ristoranti, tra cui 2 nuovi premiati con stelle MICHELIN, sparsi in tutta la città – rappresenta un aumento degli standard culinari firmato da una generazione di chef audaci e orgogliosi delle tradizioni culinarie del proprio Paese”.
3 Premi Speciali MICHELIN
Per onorare l’eccezionale savoir-faire ed evidenziare la varietà delle professioni nel settore della ristorazione, gli ispettori hanno anche deciso di premiare 3 professionisti di talento che hanno contribuito alla creazione di un’esperienza culinaria indimenticabile.
Il Premio MICHELIN Sommelier, assegnato per la prima volta dalla Guida MICHELIN per Istanbul, Izmir e Bodrum, è stato assegnato a Seray Kumbasar del ristorante Vino Locale di Izmir, che vanta una stella verde e una stella MICHELIN.
Il MICHELIN Service Award, sponsorizzato da Mastercard, è stato assegnato a Ismail Kahveci e al team di servizio del ristorante Tuğra di Istanbul per l’eccezionale senso di ospitalità che offrono agli ospiti.
Infine, il MICHELIN Young Chef Award – riconoscimento ai giovani talenti promettenti – è stato assegnato a Ulaş Durmaz del ristorante Bib Gourmand The Red Balloon di Istanbul.
Sette ristoranti hanno ottenuto per la prima volta le stelle MICHELIN
Per la prima volta, 3 ristoranti di Izmir hanno ottenuto le stelle MICHELIN. L’OD Urla – sotto la direzione dello chef Osman Sezener – si distingue per il suo approccio culinario autentico, attingendo alle tradizioni della regione. I piatti sono semplici, naturali e rustici in alcuni casi, ma sempre serviti alla perfezione, mentre una menzione a parte meritano i piatti tipici preparati nel forno a legna del ristorante, ben visibile.
A Teruar Urla, lo chef Osman Serdaroğlu e il suo team hanno progettato una cucina di ispirazione mediterranea con un tocco italiano, evidenziando la diversità dei prodotti locali. Dai saltimbocca di agnello alle zucchine fritte con formaggio fresco di capra e yogurt secco, i piatti sono minimalisti ma inimmaginabilmente saporiti. La lista dei vini è altrettanto impressionante e rende omaggio al variegato terroir di Türkiye.
Ozan e Seray Kumbasar hanno creato una destinazione unica a Vino Locale. Il menu, completamente stagionale, viene aggiornato ogni sei settimane, mettendo in risalto una cucina sontuosa che stimola i sensi. Nella sala da pranzo, Seray Kumbasar guida gli ospiti attraverso un’impressionante selezione di vini locali.
A Bodrum 2 ristoranti sono stati premiati con le stelle MICHELIN. La cucina, sotto la direzione dello chef Osman Sezener, offre cucina turca contemporanea con un delizioso tocco internazionale. Qui i prodotti freschi e locali sono protagonisti e vengono messi in risalto attraverso proposte semplici, generose e deliziose, come il polpo alla griglia accompagnato da salsa verde a base di erbe dell’orto.
Gli amanti della moderna cucina dell’Egeo saranno deliziati da Maçakızı, che si trova nei locali dell’hotel omonimo, raccomandato anche dalla Guida MICHELIN. Lo chef Aret Sahakyan propone piatti creativi in linea con le tradizioni culinarie locali. Anche la lista dei vini è di prima classe, con vini pregiati provenienti dalla Turchia e dall’Europa, e il ristorante dispone anche di un’impressionante cantina di champagne.
Infine, 2 ristoranti a Istanbul sono stati recentemente premiati con le stelle MICHELIN. All’Arkestra, lo chef Cenk Debensason – costantinopolitano con esperienza internazionale – mostra l’ampiezza delle sue conoscenze e abilità culinarie. La cucina è un mix di discipline, con opzioni che vanno dal sashimi di tonno marinato con gelato di riso al sushi e vinaigrette allo zenzero e ponzu, al petto d’anatra cucinato alla perfezione con salsa di apicio.
Al Sankai by Nagaya, lo chef Yoshizumi Nagaya offre due dei migliori piatti omakase. Il primo serve sushi meravigliosamente realizzato, preparato con pesce locale, quando disponibile, dal maestro chef di sushi Hiroko Shibata. Il secondo rende omaggio alla cucina kaiseki, aggiungendo qualche tocco europeo, come le guance di manzo cotte a fuoco lento per 48 ore e servite con arachidi, maionese al ponzu e polvere di aceto.
Queste 2 nuove stelle MICHELIN portano a 6 il numero dei ristoranti a una stella di Istanbul, con Araka, Nicole, Mikla e Neolokal che mantengono i premi anche quest’anno. Ai vertici della scena culinaria locale, il turco Fatih Tutak conserva due stelle MICHELIN grazie alla sua “cucina deliziosa, che merita una deviazione speciale”.
4 nuove stelle verdi MICHELIN per la ristorazione rispettosa dell’ambiente
La selezione della Guida MICHELIN 2024 comprende anche quattro nuovi ristoranti MICHELIN Green Star: 3 a Izmir e uno a Istanbul. La stella verde MICHELIN premia i ristoranti che sono pionieri nel dimostrare sensibilità ecologica e sono anche indicatori affidabili di una cucina autentica e stimolante. Sono stati premiati OD Urla, Vino Locale e Hiç Lokanta a Izmir, mentre recentemente è stato premiato anche Circle by Vertical a Istanbul. Poiché Neolokal conserva anche la sua stella verde MICHELIN, il numero totale di ristoranti che dimostrano un impegno verso la sensibilità ecologica nella selezione 2024 della Guida è cinque.
16 nuovi ristoranti con l’eccellenza Bib Gourmand
Nella selezione della Guida MICHELIN, il premio Bib Gourmand è stato recentemente assegnato a 16 ristoranti: 2 a Bodrum, 6 a Izmir e 8 a Istanbul (uno dei quali ha ricevuto il premio per la prima volta).
A Bodrum, i supervisori hanno apprezzato molto l’allegria e la generosità che hanno accompagnato il servizio di meze presso l’incantevole bancarella di İki Sandal. Apprezzano anche la carne alla griglia servita all’Otantik Ocakbaşı.
A Smirne, antipasti, carne cotta per ore, zuppe di verdure e baklava dolce competono per il gusto da Adil Müftüoğlu, Ayşa Boşnak Börekçisi, Beğendik Abi e Tavacı Recep Usta. Nel centro storico, Hiç Lokanta, premiato anche con una stella verde MICHELIN per le sue iniziative di sostenibilità, propone una cucina più moderna e a base vegetale. LA Mahzen, all’interno del vigneto Lucien Arkas, rende omaggio ai migliori vini locali offrendo al contempo una deliziosa cucina mediterranea di prima qualità.
A Istanbul, gli 8 nuovi ristoranti di Bib Gourmand offrono un panorama culinario più eclettico, dai sapori italiani di Aida – vino e cucuna e Fauna, ai piatti giapponesi di Inari Omakase Kuruçeşme o ai sapori mediterranei di The Red Balloon. La cucina turca, sia moderna che tradizionale, è ovviamente presente con Circle by Vertical, Efendy, Tavacı Recep Usta Bostancı e Foxy Nişantaşı.
Attualmente nella città più grande della Turchia ci sono 18 ristoranti Bib Gourmand.
36 nuovi ristoranti sono stati aggiunti alla selezione della Guida
La Guida Ispettore consiglia inoltre 36 ristoranti che si distinguono per la qualità della loro cucina. Di questi, 6 si trovano a Izmir, 15 a Bodrum e 15 a Istanbul. La varietà è un segno distintivo di questi nuovi ristoranti, dalle specialità orientali al Lokanta Göktürk nel quartiere Eyüpsultan di Istanbul, alle variazioni di Bağarası meze a Bodrum e alle carni succulente al Kasap Fuat a Izmir. Gli amanti della cucina asiatica non vorranno perdersi le specialità giapponesi dell’Akira Back İstanbul o dello Zuma Bodrum, oppure i sapori cantonesi dell’Hakkasan İstanbul; chi preferisce la cucina italiana opterà per Isola Manzara (Bodrum) o Ristorante Pizzeria Venedik (Izmir). Eleos Yeşilköy (Istanbul), SOTA ALAÇATI (Izmir) e Sait (Bodrum) offrono tutti deliziosi pesci e frutti di mare.
Aggiungendo 15 nuovi locali selezionati a Istanbul ai 37 ancora consigliati per quest’anno, la città conta ora 52 ristoranti acclamati.
“Secchione di pancetta. Orgoglioso secchione di Twitter. Piantagrane. Studioso di cibo freelance. Devoto drogato del web.”