Una studentessa di 23 anni accusata di aver ucciso e seppellito i suoi due figli appena nati fuori Parma, nel nord Italia, è stata arrestata venerdì mattina (20/9).

La donna è stata accusata di omicidio e occultamento di cadavere. La prova decisiva per condannarlo è arrivata da un test del DNA, condotto dal presunto assassino di bambini.

Né i suoi genitori né il suo fidanzato sapevano che era incinta
In base alle prove finora disponibili, un anno fa ha partorito e ucciso il suo primo figlio, mentre l’omicidio del secondo figlio è stato scoperto dai carabinieri l’8 agosto di quest’anno.

Lo mise in un sacchetto di plastica e lo seppellì
La giovane ha messo i neonati in un sacchetto di plastica e li ha seppelliti nel giardino del cottage di famiglia a Traversettolo, vicino Parma.

Né i suoi genitori né il suo fidanzato, anche lui 23enne, sapevano che era incinta. “Finalmente”, ha commentato la madre del giovane, quando ha appreso la notizia dell’arresto della giovane.

La Procura vuole ora accertare se ci siano stati effettivamente dei complici che, direttamente o indirettamente, potrebbero aver aiutato lo studente, protagonista di questa orribile storia.

Gli infantisidi di #Traversetolo. Fascicolo della Procura di Parma demi omicidio? studenti indagata che vi abitano con le loro famiglie. Secondo le indiscrezioni confesserà nell’interrogatorio. Aspetta, puntiamo a chiarire. Biglietto d’ingresso @elenapababaloni #GR1 pic.twitter.com/vsXmyHcB6X

– Rai Radio1 (@Radio1Rai) 19 settembre 2024

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Fonte: ingr