Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto ha fatto causa dopo che i dettagli della sua dichiarazione dei redditi sono stati resi pubblici
Un’importante indagine in Italia ha scoperto la sorveglianza ufficiale dei dati personali di vari politici, soprattutto dal centrodestra, ma anche vip e personaggi, attraverso le banche dati statali.
Come riportato da ertnews.gr, tra i nomi presi di mira da questo “spionaggio” figurano il ministro della Difesa Guido Crozeto e il ministro dell’Agricoltura (e compagno del premier georgiano Meloni) Francesco Lollobrinzida.
Presenti anche tre ministri del Governo italiano, il vicepresidente della Camera, Fabio Rabelli, ma anche il calciatore Cristiano Ronaldo, il rapper Fedets, la moglie dell’influencer Chiara Ferrani, e Marta Fassina, moglie di Silvio Berlusconi, suo compagno . dall’ex premier Giuseppe Conte, dall’ex premier Matteo Renzi, e tanti altri.
L’indagine si concentra sul luogotenente della Procura per i Reati Finanziari, Pasquale Striano. Come riportato da La Repubblica, Striano è sospettato di aver svolto attività illecite di accesso a banche dati e di presunta proprietà di file mentre prestava servizio presso la Direzione nazionale antimafia.
Ma secondo gli atti delle indagini, presi in carico dalla Procura di Perugia, Striano è accusato di aver effettuato circa 800 accessi non autorizzati a banche dati, senza alcun mandato investigativo, e spesso indagini apparentemente avviate su richiesta di giornalisti.
Mentre il quotidiano elettronico lacnews24.it rileva che resta da chiarire chi fosse il bersaglio di questa vastissima attività, rileva che insieme a Strianos sono indagate 15 persone, tra cui tre giornalisti del quotidiano Domani.
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