Risposta dall’Italia all’ERT: Christian Mavris
Nei giorni scorsi il vulcano Etna ha mostrato attività con diversi rovesci di lava e cenere, determinando la chiusura per diversi giorni del vicino aeroporto di Catania.
Attualmente la situazione sta passando dal livello di “Attenzione” a quello di “Pre-allarme” in quanto la Protezione Civile siciliana, riferendosi allo scenario di un’eruzione vulcanica, parla di “elevata probabilità di un evento imminente”.
Come riporta la stampa italiana citando l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, IngI dati dell’Osservatorio dell’Etna mostrano che nelle ultime ore il terremoto vulcanico medio è stato caratterizzato da “ampie oscillazioni di valore”. Di questi, i vari valori elevati riguardano in particolare la sommità del vulcano e la zona compresa tra il cratere di Sud-Est ed est del Cratere Centrale, a quote comprese tra 1.700 e 2.900 metri.
Come noto, la Regione ha chiesto ai sindaci delle città più colpite di vietare l’accesso alla vetta dell’Etna. Allo stesso tempo, l’allerta per l’aviazione civile è passata da verde a gialla, anche se da ieri – e fino ad ora – l’aeroporto di Catania funziona normalmente.
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