Un gran numero di migranti stanno attualmente effettuando la traversata estremamente pericolosa dal Nord Africa attraverso il Mediterraneo centrale e raggiungendo l’isola italiana di Lampedusa.
Fino a domenica mattina nei centri di prima accoglienza dell’isola si contavano oltre 4.200 persone, tra cui quasi 250 minori non accompagnati, ha riferito l’agenzia Ansa.
Molte persone stanno fuggendo verso l’Europa attraverso la pericolosa rotta del Mediterraneo. Secondo le organizzazioni umanitarie, sempre più bambini sotto i 10 anni diventano rifugiati.
9 agosto 2023 | 00:19 min
Il cosiddetto hotspot all’interno della piccola isola è in realtà progettato per ospitare solo circa 400 persone. Il campo, sorvegliato dalla polizia e dai militari, durante l’estate era a volte sovraffollato.
Centinaia di barconi di migranti sono nuovamente arrivati a Lampedusa: secondo l’Ansa, quasi 1.920 persone hanno raggiunto l’isola venerdì su un totale di 65 barconi, mentre sabato altri 1.700 migranti su 45 barconi. La maggior parte è stata raccolta in mare dalle imbarcazioni della Guardia costiera, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri e portata a terra.
I rifugiati come Sindou non hanno nulla da perdere. Ha rischiato la vita per andare in Europa. Il politico ambientalista Marquardt ha chiesto che la scusa del volo venga rimossa.
27 aprile 2023 | 06:09 min
Alcuni hanno raggiunto l’isola in modo indipendente. Coinvolti anche i soccorritori civili marittimi: “Humanity 1” dell’associazione tedesca SOS Humanity ha portato domenica mattina a Livorno 57 persone precedentemente soccorse.
Le autorità italiane sono recentemente intervenute nuovamente contro i soccorritori marittimi privati. Fino a metà settembre le due navi dell’organizzazione umanitaria non hanno potuto avviare nuove missioni di salvataggio nel Mediterraneo, tra cui la “Sea-Eye 4”, che in precedenza aveva portato a terra 114 rifugiati e migranti.
Il presidente di Sea Eye Gorden Isler ha criticato le azioni del governo italiano durante la settimana. “Siamo stati nuovamente accusati di diverse operazioni di salvataggio”, ha detto Isler. “Se non lo facciamo, la gente morirà.”
Il corrispondente della ZDF Andreas Postel ha riferito sulla situazione a Lampedusa in aprile:
“Fanatico della cultura pop hardcore. Studente. Comunicatore generale. Zombieaholic. Risolutore di problemi.”