Continua l’ondata di caldo nel Sud Europa. Nei prossimi giorni sono previste ulteriori temperature estreme in Grecia e Italia. Un grande incendio infuria a Rodi e gli alberghi sono stati evacuati.
Non ci sono ancora segnali che l’ondata di caldo in Grecia finirà. Come annunciato sabato dall’Ufficio meteorologico, domenica nel sud del paese le temperature dovrebbero raggiungere i 45 gradi Celsius. Sabato pomeriggio nella città di Larisa, nella Grecia centrale, i termometri hanno mostrato 44 gradi.
A causa dei grandi incendi boschivi scoppiati a Rodi, le autorità hanno ordinato l’evacuazione di due località balneari e di altre città. Il portavoce dei vigili del fuoco Yannis Artopios ha detto che ai residenti di quattro città è stato chiesto tramite SMS di cercare sicurezza. Le persone sono state evacuate da due spiagge utilizzando navi della guardia costiera e navi militari. All’operazione hanno preso parte 20 navi private.
L’incendio che divampa da martedì si è verificato inizialmente solo nella zona montuosa al centro dell’isola. Sabato il virus si è diffuso verso la costa centrale e orientale di Rodi. Secondo i media, tre alberghi hanno preso fuoco e gli ospiti sono stati salvati. “Questo è l’incendio più difficile che abbiamo dovuto affrontare”, ha detto un portavoce dei vigili del fuoco greci.
Residenti locali e turisti sono dovuti fuggire dagli incendi boschivi a Rodi.
Si teme un’ondata di caldo record
Anche nel nord della Grecia in molti luoghi si registrano temperature intorno ai 40 gradi. Anche nella maggior parte delle isole dell’Egeo la temperatura è superiore a 38 gradi. Uno dei principali meteorologi greci, Konstantinos Lagouvardos, ha previsto alla televisione di stato che “se continua così”, questa ondata di caldo potrebbe essere la più lunga da quando sono state effettuate le misurazioni in Grecia. Nel luglio 1987, in Grecia, circa 1.300 persone morirono a causa di un’ondata di caldo simile.
I vigili del fuoco hanno avvertito ancora una volta del forte rischio di incendi boschivi. “Stiamo affrontando tempi ancora più difficili”, ha detto un portavoce alla televisione di stato. Il pericolo è ancora molto alto, ha detto. Gli incendi nella regione di Atene e nella penisola del Peloponneso sono stati domati. Ma questo fuoco continuò di nuovo a divampare perché tutto si era seccato.
Ad Atene si soffre anche il caldo.
Aiuto da molti paesi
Intanto centinaia di vigili del fuoco provenienti da Romania, Bulgaria, Polonia, Slovacchia e Malta sono arrivati in Grecia per rinforzare i vigili del fuoco e spegnere l’incendio. Francia, Italia, Turchia, Cipro, Israele e Giordania hanno preso parte alle operazioni antincendio con aerei ed elicotteri antincendio, ha affermato la Protezione civile greca.
Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha espresso la sua gratitudine per aver inviato due aerei antincendio turchi e un elicottero per spegnere gli incendi in Grecia. “Grazie Türkiye”, ha twittato il primo ministro greco. I due rivali della NATO si sono avvicinati nelle ultime settimane dopo anni di disaccordo.
Secondo i meteorologi l’ondata di caldo proseguirà anche la prossima settimana con lievi oscillazioni. Mercoledì è previsto un nuovo picco con temperature intorno ai 46 gradi nel sud della Grecia.
Temperature estreme anche in Italia
In Italia i meteorologi prevedono una nuova ondata di caldo all’inizio della prossima settimana. Poi tra la Sardegna e la Sicilia sono possibili temperature massime comprese tra 47 e 48 gradi, scrive il servizio meteo Ilmeteo.
Il servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare segnala attualmente una temperatura di 40 gradi a Palermo, capoluogo della Sicilia, nel pomeriggio. A Roma la temperatura è di 37 gradi. Martedì precedente vi era stata misurata una temperatura di 41,8 gradi.
Nel nord Italia, l’umidità estiva è stata seguita venerdì da un forte temporale. Forte grandinata è stata segnalata a Seregno, in Lombardia. I giornali mostravano foto di chicchi di grandine grandi quanto uova di gallina. A Verona, secondo quanto riportato dai media, un uomo è rimasto ferito da un fulmine mentre cercava riparo sotto un albero.
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