Con una straordinaria gestione della fase finale, Charles Leclerc ha ottenuto una grande vittoria nella gara di casa della Ferrari a Monza e ha bruciato entrambi i campionati. La McLaren sale sul podio, Verstappen perde posizione.
Il nuvoloso tempio della velocità dell’autodromo di Monza, alla periferia nord di Milano, ha accolto ancora una volta piloti e team di Formula 1 per un’altra grande gara, decisa sulla strategia, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino alla finale.
Il grande vincitore è stato Charles Leclerc, che, nonostante abbia perso il secondo posto conquistato in partenza, è rimasto vicino alla seconda McLaren, eseguendo in modo esemplare la strategia di pit-stop della sua squadra, affrontando i due piloti che seguivano Piastri-Norris e festeggiando la sua seconda vittoria con grande entusiasmo. questa stagione e la seconda anche nella gara della Scuderia, dopo una gara simile ottenuta nel 2019.
Leclerc è riuscito a mantenere attive le gomme in gomma dura che indossava al suo primo ed unico pit-stop per un totale di 36 giri. Alla fine è stato soprattutto Piastri a passare in vantaggio con una splendida azione nei confronti del suo compagno di squadra in partenza, così come Norris che ha ridotto notevolmente il distacco, ma non hanno avuto il tempo di raggiungere Monegasco, adorato dai tifosi che un tempo erano nuovamente sopraffatto. chi è leale.
Entrambi i piloti della McLaren erano comprensibilmente delusi per non essere riusciti a vincere di nuovo in questa stagione, ma il team britannico ha ridotto il divario sulla Red Bull, leader del campionato costruttori, a soli otto punti, mentre il giro più veloce di Norris ha ridotto il suo distacco dalla vetta. fino a 62 gradi.
Naturalmente lo stesso vale per la Ferrari, così come Sainz, quarto, che è fuori dal ritmo di Piastri-Norris, ma riporta la Scuderia a 39 punti dalla vetta della classifica.
La Red Bull ha avuto una gara molto difficile, in quanto oltre alla mancanza di ritmo, Verstappen ha fatto anche un pessimo pit-stop che ha reso la loro gara ancora più difficile, mentre con la strategia di ritirata seguita da entrambi i piloti, non sono riusciti a prendere vantaggio . niente, tranne un posto per l’olandese.
La vittoria è andata a scapito di George Russell, che in partenza ha avuto un contatto perdendo l’ala anteriore, ma è riuscito a non perdere molto tempo e ha recuperato, superando anche Perez, fino a strappare il settimo posto al messicano, che ha concluso primo. posto. la posizione da cui è partito.
La battaglia per i punti è stata piuttosto accanita, Alexander Albon ha approfittato della penalità di Kevin Magnussen per finire al nono posto in classifica conquistando due punti preziosi. Il pilota danese, che ha ricevuto una penalità per un incidente con Pierre Gasly, è arrivato decimo, ma con i due punti di penalità ricevuti è arrivato a 12 punti ed è stato squalificato per la prossima gara in Azerbaigian.
Nel resto della gara, il contatto tra Hulkenberg e Tsunoda ha messo fuori gara il giapponese e Hulkenberg ha ricevuto una penalità di dieci secondi. Anche Daniel Ricciardo ha ricevuto una penalità, mandando fuori pista il tedesco della Haas e un errore meccanico nell’applicare la penalità gli è costato altri dieci secondi.
Il prossimo appuntamento del campionato mondiale di Formula 1 è il Gran Premio dell’Azerbaijan, tre giorni dal 13 al 15 settembre sul circuito di Baku.
Dettagli della classifica della partita:
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