Francia, Germania e Italia hanno concordato come verrà regolamentata l’intelligenza artificiale.
Lo emerge da un position paper pubblicato dall’agenzia di stampa Reuters presente. Il contesto: i tre paesi vogliono lavorare più strettamente insieme per essere più competitivi con gli Stati Uniti e la Cina. Tempo scrivere.
Allo stesso tempo, Carla Hustedt, responsabile della divisione Società digitale della Stiftung Mercator, ha messo in guardia contro norme troppo indulgenti sull’intelligenza artificiale. Lui viene da non online è stato citato dicendo: “Non dovremmo prendere la strada della Cina o dell’America solo perché abbiamo paura di essere lasciati indietro”.
Ma cosa scrivono concretamente i giornali dei tre paesi Germania, Francia e Italia?
Cosa sappiamo dei documenti di presa di posizione di Germania, Francia e Italia?
➡️ Autoregolamentazione obbligatoria: Tutti e tre i paesi sostengono “un’autoregolamentazione obbligatoria basata su una serie di comportamenti”. In altre parole, “l’impegno personale dovrebbe essere attuato, ma le violazioni non dovrebbero essere inizialmente sanzionate”. Tuttavia, ciò potrebbe accadere se la violazione si verifica ripetutamente.
Il documento afferma che “si oppone all’imposizione di leggi non sperimentate e suggerisce quindi di fare affidamento innanzitutto sull’autoregolamentazione attraverso codici di condotta”, citando il rapporto. FAZ.
Che cos’è un documento di posizione? Diventare uno Posizione della carta Viene determinata un’opinione o un atteggiamento, oppure una decisione viene presentata pubblicamente e discussa. Contiene “posizioni critiche su temi controversi”, ma anche “sviluppi di posizioni indipendenti”.
➡️ Scheda modello come Foglio illustrativo
: Questo codice di condotta intende obbligare i responsabili dell’intelligenza artificiale a fare proprio questo, una sorta di opuscolo sul pacchetto […] essere creativi”, ha scritto FAZ.
Queste cosiddette schede modello contengono informazioni importanti sulle funzioni, capacità e limiti del rispettivo modello linguistico. Esempi nel documento di sintesi sono “scopo d’uso”, “numero di parametri utilizzati per addestrare l’IA” o “informazioni”. […] “sul rischio di discriminazione”.
Quello regole di condotta non dovrebbe applicarsi solo ai grandi fornitori di intelligenza artificiale, come sottolineano i paesi dell’UE Francia, Germania e Italia. Lo scopo è garantire la fiducia nelle piccole imprese dell’UE.
➡️ Autorità di controllo europee: Inoltre, “si propone la creazione di un’autorità di controllo europea”, as Tedesco scrivere.
Cosa riserva il futuro all’Europa in termini di intelligenza artificiale?
La Commissione Europea, il Parlamento Europeo e gli Stati membri stanno attualmente negoziando “normative sull’intelligenza artificiale”, ha scritto Tedesco.
Con il documento di sintesi Francia, Germania e Italia vogliono partecipare ai piani comunitari sull’intelligenza artificiale, ha proseguito FAZ. Questa legge intende definire per la prima volta regole chiare per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Robert Habeck ha recentemente sottolineato che la Germania “non ha bisogno di nascondere” l’intelligenza artificiale, poiché “in molti settori abbiamo aziende migliori rispetto ai giganti tecnologici statunitensi”, ha citato. Handelsblatt Ministro federale dell’economia e della protezione del clima.
Parliamo di intelligenza artificiale: Dopo 50.000 ore: l’intelligenza artificiale avrebbe dovuto risolvere i problemi dell’umanità, ma ha fallito a causa di Pokémon Rosso
Cosa ne pensi della regolamentazione governativa dei modelli linguistici intelligenti? È necessario attuare norme adeguate il più rapidamente possibile per limitare preventivamente le potenziali minacce legate all’intelligenza artificiale, oppure la Germania e altri paesi europei devono prestare maggiore attenzione a rimanere competitivi di fronte alla concorrenza internazionale? Sentiti libero di scriverci la tua opinione nei commenti.
“Fanatico dei social media hipster. Introverso. Tossicodipendente del web. Risolutore di problemi incredibilmente umile. Appassionato di Twitter.”