Dopo essere stata eliminata dal Mondiale 2018, l’Italia ha fatto una rimonta unica e con un record di imbattibilità di 34 partite è salita al vertice d’Europa dopo 53 anni conquistando Euro 2020 calci di rigore contro l’Inghilterra, dentro la sua “casa”, la storica Wembley.
Si dovrebbe notare che Italia Diventa la terza squadra a sollevare il trofeo all’interno dello stadio che ospita la finale! Sono stati preceduti dalla nazionale greca nel 2004 in Portogallo, che ha fatto lo stesso in Francia nel 2016. Al contrario, l’Italia ha difeso il proprio terreno di casa nel 1968, che è stata anche la prima volta che ha vinto il trofeo.
Il gioco regolare e i tempi supplementari si sono conclusi con entrambe le squadre in parità, 1-1. L’Inghilterra ha dimostrato subito di avere un’atmosfera “selvaggia” poiché, a parte il gol di Luke Shaw al 2′, aveva il controllo completo del gioco all’inizio, sorprendendo l’Italia che era entrata in campo con un gol solitario. portare il gioco al proprio ritmo.
L’Italia è stata per la prima volta in classifica nel torneo e gli è stato chiesto di rispondere. Gli Azzurri avevano palla, con inglese fare quello che sa molto bene nel torneo, sopravvivere. Gli italiani avevano palla, ma non hanno quasi minacciato. D’altra parte, l’Inghilterra a basso ritmo ha preso il controllo del gioco al proprio ritmo. L’obiettivo è stato raggiunto e la sua fatica è stata ripagata, poiché al 67′ Bonucci, dopo un corner e due tentativi dell’Italia in una piccola area dell’Inghilterra, ha pareggiato.
È stato il 12esimo gol di un giocatore della Juventus nel torneo, stabilendo un record, superando gli 11 gol del Barcellona dal 2012. L’Italia ha continuato a premere, L’Inghilterra non reagisce e così quest’anno è diventata la settima finale del Campionato Europeo andando ai tempi supplementari.
La partita è andata ai tempi supplementari. Lì subentrarono i “Lions”, che gli avversari si impegnarono di più e risentirono negativamente dei cambi di Chiesa, Insigne, Verratti. comunque nessuno è riuscito a segnare il golden goal del titolo ed Euro 2020 è il secondo ad essere deciso ai rigori, dopo quello che fece la Cecoslovacchia contro la Germania nel 1976, grazie al leggendario rigore di Antonin Panenka.
Più freddo i “Legionari” Roberto Mancini, che battono l’Inghilterra 3-2 e si aggiudicano il prestigioso trofeo. Gli Azzurri conquistano il secondo trofeo della loro storia, il primo dopo 53 anni.
Punizione…
Lì, come accaduto nella semifinale contro la Spagna, brilla la stella di Gianluigi Donnarumma. Il portiere dell’Italia Rashford salva i rigori di Sancho e Saka colpisce il palo e ai “Tre Leoni” non sono bastati i due interventi di Pickford su Belotti e Jorginho
Berardi 1-0
Kane 1-1
Belotti salva 1-1
Maguire 1-2
Bonucci 2-2
Traversa Rashford 2-2
Bernardeschi 3-2
Sancho salva 3-2
Jorgenho salva 3-2
Saka 3-2 salva
ITALIA: Donnarumma, Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson (118′ Florenzi), Barella (54′ Cristante), Jorginho, Verratti (96′ Locatelli), Chiesa (86′ Bernardeschi), Immobile (55′ Berardi), Insigne (91 ‘ ‘ ‘ Belotti)
INGHILTERRA: Pickford, Walker (120′ Sancho), Maguire, Stones, Shaw, Phillips, Rice (74′ Henderson – 120′ Rashford), Trippier (71′ Saka), Mount (99′ Grealish), Kane, Sterling
Premio
Festa senza fine in tutta Italia
Al fischio finale, tifosi azzurri provenienti da ogni angolo del Paese hanno invaso le strade, le grandi piazze di Milano e Roma, segnalando infinite celebrazioni.
A piazza Duomo, invasa dai tifosi dell’Inter durante il trionfo dello scudetto di qualche mese fa, si è formato un mare di persone, mentre nel capoluogo e in piazza Navona i tifosi della Squadra si sono tuffati nelle fontane. Il traffico sulla strada è prevedibile… caotico.
Le lacrime di gioia di Mancini (video)
Nel maggio 1992 lascia Wembley a testa bassa quando, da giocatore della Samp, perde per la prima volta in finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona (1-0 con fallo di Koeman ai supplementari).
Nel maggio 2013 ha perso il lavoro al Manchester City quando i Citizens hanno perso nella finale di Coppa contro il Wigan (1-0 con il gol di Watson al 90’+1′)…
Oggi l’Inghilterra ha aperto le marcature dopo appena 2 minuti, ma questa volta Roberto Mancini non è partito da perdente… E questa volta le lacrime sono state lacrime di gioia per Roberto Mancini che ha preso il controllo dell’Italia poco dopo la caduta del Mondiale 2018 e l’ha portata in vetta all’Europa.
Attacchi razzisti a Saka, Sancho e Rashford per i rigori
Quelli senza cervello attaccano di nuovo… Subito dopo sconfitta britannica dall’Italia ai rigori nella finale di Euro, subiti dai calciatori della squadra di casa ai calci di rigore attacco razzista attraverso i social.
Esso Bucayo Saka, Jadon Sancho e Marcus Rashford è stato il destinatario di messaggi razzisti sui social media da parte di fan britannici. Federazione Inglese (FA) con avviso maledetto questa reazione esprimeva disgusto.
Disgustoso…
I tifosi inglesi hanno iniziato ad attaccare il 19enne Bukayo Saka dopo aver sbagliato un rigore nella finale di Euro 2020. pic.twitter.com/RUNQMiLGS2
— ClutchPoints (@ClutchPointsApp) 11 luglio 2021
Southgate: “La mia responsabilità per il rigorista”
Gareth Shawgate ha sottolineato che i rigoristi sono emersi dall’allenamento per tutta la settimana e allo stesso tempo credeva che l’intera squadra fosse responsabile del fatto di non aver vinto nelle partite regolari e durante i tempi supplementari.
Analiticamente: “Offro io, Decido io la sanzione e chi li eseguirà, in base a ciò che abbiamo fatto in addestramento, nessun altro. Questa è la mia responsabilità.
Insieme abbiamo vinto e siamo tutti responsabili di non essere riusciti a vincere la gara. Per quanto riguarda il rigore, è una mia decisione”.
Fonte: sport-fm.gr
Le notizie di oggi
Perché Colin Farrell “grugnisce” nello show televisivo: “Difficile da guardare, non capisco!”
Sharp Archimandrite… confessa di essere il marito dell’assassino Glyki Ners nella prigione di Korydallos!
Sovvenzione alla spesa fissa: un’impresa su due riceve un buono di compensazione fiscale
“Secchione di pancetta. Orgoglioso secchione di Twitter. Piantagrane. Studioso di cibo freelance. Devoto drogato del web.”