La Direzione dell’Istruzione di Base di Heraklion, in collaborazione con partner provenienti da Portogallo e Italia, ha completato con successo un corso di formazione di tre giorni nell’ambito del programma Erasmus+ Make It Thrive. Il programma, che mira a rafforzare la salute mentale degli studenti di età compresa tra 10 e 15 anni, si svolgerà dal 15 al 17 ottobre.
Il programma di cui sopra riguarda i problemi di salute mentale degli studenti e delle studentesse, nonché la questione della formazione degli insegnanti nella gestione di incidenti simili. Si tratta di un’iniziativa europea che mira a mappare le sfide legate alla salute mentale affrontate dagli studenti, in particolare nell’Europa meridionale, e a fornire a ogni insegnante una “cassetta degli attrezzi” digitale che possa essere utilizzata per riconoscere e anche intervenire per primi. in situazioni appropriate nell’ambiente scolastico.
Gli educatori del Comune di Gondomar, Portogallo, che hanno anche il ruolo di coordinatore, la società informatica Virtual Campus, sempre dal Portogallo, gli psicologi della ONG TDM 2000 dall’Italia e la Direzione dell’Istruzione Primaria di Heraklion, hanno partecipato a workshop esperienziali e presentazioni relative al oggetto del programma.
I tre giorni di lavoro sono stati accolti dal Commissario per l’Istruzione e l’Apprendimento Permanente della Regione di Creta, Eleni Marakis, dal Direttore dell’Istruzione Primaria di Heraklion, Emmanuel Beladakis, e dall’insegnante dell’Istruzione Primaria di Heraklion, Konstantinos Theofanous. La signora Maraki ha sottolineato: “La Regione di Creta, rendendosi conto dell’importanza della salute mentale, ha preso l’iniziativa di rafforzare gli psicologi scolastici e gli assistenti sociali, sviluppare programmi di prevenzione e fornire servizi specializzati. Il governo ha sempre sostenuto iniziative come questa, che riguardano il bene -essere dei cittadini e ancor più della nuova generazione, che è il futuro del nostro Paese. Sono fiducioso che, lavorando tutti insieme, potremo andare verso la creazione di comunità scolastiche che miglioreranno la salute mentale, l’empatia e la coesione sociale. Al contrario, deve essere intensificato e ampliato in modo da poter coprire tutte le unità educative e fornire il supporto necessario ai nostri studenti. Attraverso programmi come questo, l’importanza del supporto di insegnanti e studenti da parte di scienziati esperti è sempre più evidenziata possiamo creare un ambiente scolastico che migliorerà la salute mentale e il benessere di tutti i membri della comunità scolastica”.
I tirocinanti hanno frequentato le attività del Centro CAMHI da parte della Psicologa, Educatrice, Membro del Centro CAMHI di Heraklion e della Clinica di Psichiatria Infantile PAGNI Lydia Dandalis, mentre hanno partecipato a laboratori educativi esperienziali progettati e implementati dalla Direttrice della Prima Scuola Primaria di Malia, Sig.ra Maria Partheniadis, per le arti, la musica e il teatro per classi inclusive. Hanno anche assistito ad un gioco di rafforzamento mentale a cui hanno partecipato gli studenti dell’SD 1 Archana, preparato dal direttore dell’unità scolastica Nikos Sifakis insieme alla psicologa Katerina Manousakis e all’assistente sociale Irini Apostolakis.
Allo stesso tempo, hanno avuto l’opportunità di ricevere informazioni dal vicedirettore del Centro per l’educazione ambientale e alla sostenibilità Archana – Rouva – Gouva Anna Martimianaki e dalla signora Elena Fanioudaki e Olympia Kandyla sull’accreditamento e sui programmi educativi implementati per gli asili nido e Studenti delle scuole elementari, medie e superiori, relative al cambiamento climatico, allo sviluppo sostenibile e all’impronta ecologica. Allo stesso tempo, viene data loro l’opportunità di sapere come fare un uso pedagogico di tali informazioni e dati con l’obiettivo di rafforzare la cittadinanza attiva universale dei nostri studenti per tutelare la loro salute mentale. Successivamente prendono parte ad attività di potenziamento mentale attraverso il contatto con la natura.
Il tema del programma Erasmus+ si intitola “Make it Thrive”, riguardante i problemi di salute mentale per studenti e studentesse di età compresa tra 10 e 15 anni. L’obiettivo finale del programma è quello di creare uno strumento che aiuti gli insegnanti a riconoscere i sintomi e procedere con la gestione iniziale quando gli studenti affrontano problemi di salute mentale, un fenomeno che ha mostrato un aumento soprattutto negli ultimi anni.
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