Ogni allenatore vuole un multi-tasker nel suo roster di squadra e Herman Burgos può trovare in Brian Dabo il multi-tool Mars.
Il passaggio in “giallo” del centrocampista 30enne potrebbe non essere clamoroso come quello di Andre Gray e Gervinho, ma ha tutti gli elementi per essere una mossa che potrebbe fornire un valido aiuto al tecnico argentino nel setup. alzare la squadra.
Dabo ha grandi qualità, difficili da trovare, può competere in molte posizioni in campo e far fronte alle esigenze di ogni posizione.
Del resto non è un caso che nella sua carriera fino ad ora sia stato chiamato a giocare in quasi ogni ruolo, dal difensore centrale all’attaccante. Le sue qualità fisiche unite al suo talento tecnico gli permettono di segnare gol da buono a eccellente sia nei suoi compiti difensivi che offensivi.
Il centrocampista del Burkina Faso ha un curriculum ricco, avendo oltre 7.000 minuti in campionato francese con Montpellier e Saint Etienne e oltre 3.500 minuti in Serie A con Fiorentina, SPAL e Benevento.
Ha iniziato come centrocampista difensivo per poi diventare terzino
Nonostante sia del Burkina Faso, ha passaporto francese (importante in quanto non occupa la posizione di straniero), con il Montpellier che gli ha dato la possibilità di giocare in Ligue 1 all’età di 20 anni. Ovviamente, ha esordito nella prima divisione del calcio francese quando aveva 18 anni contro il Paris Saint-Germain, entrando come sostituto all’ultimo minuto.
Nella stagione 2012/13 ha fatto il suo primo anno da membro chiave del Montpellier, giocando 19 partite in competizioni nazionali (1.128 minuti) principalmente nella posizione di centrocampista difensivo. La stagione successiva il suo tempo di gioco è stato drasticamente ridotto, con solo quattro presenze, di cui due da centrocampista, segnando due gol.
L’allenatore del Montpellier all’epoca, Roland Courbis, vide che Dubois aveva passi lunghi, gestione della palla e molte corse, quindi decise di usarlo come terzino destro.
Nella stagione 2014/15 ha giocato in totale 21 partite in Ligue 1, 15 delle quali all’estrema destra della difesa, con un gol e due assist, dimostrando di saper rispondere anche lui al suo nuovo ruolo. Tuttavia, Kubris capisce di avere un giocatore versatile nelle sue mani e non dovrebbe limitarlo solo all’estrema destra della difesa.
La stagione successiva, Dubeau ha collezionato 36 presenze (2.854 minuti) nel campionato francese, ma ora ha chiaramente un ruolo versatile nella squadra. Quell’anno ha gareggiato in cinque (!) posizioni diverse. Una volta come terzino sinistro, 8 come terzino destro (un gol, un assist), 14 come centrocampista difensivo (un gol), 10 come centrocampista centrale (tre gol) e 4 come ala destra.
La sua migliore partita da centrocampista centrale
La sua buona forma gli è valsa i passaporti per l’Italia e la Fiorentina, mentre in precedenza ha anche trascorso un anno e mezzo al Saint-Etienne. A gennaio 2018 lo prese la “viola”, per 3 milioni di euro, ma non riuscì a fare molte presenze, rimanendo in numeri bassi (10 partite/587 minuti).
Il suo ruolo versatile lo ha visto uscire dalla panchina molte volte come sostituto. A Firenze non è riuscito a trovare lo spazio e il tempo che cercava, per questo si è trasferito alla SPAL a gennaio 2020.
In panchina poi c’era Leonardo Semblici che vedeva in Dabo gli elementi mancanti della sua squadra in zona centrale, visto che Yasmin Kurtic decise allora di lasciare la squadra per conto del Parma. I giocatori di Aris sono attualmente in ottima forma con la SPAL, collezionando 16 presenze in Serie A, tutte da centrocampista centrale, con un gol e 4 assist.
Brian Dabo ha assunto il ruolo di n. 8 in nazionale ed è riuscito a fare la differenza rimanendo fedele ai suoi doveri difensivi.
Le statistiche di Dubbo per la stagione 2019/20:
Per partita |
|
Contatto |
45.9 |
Passaggio riuscito |
30,3 (87%) |
Pass-Key |
0.8 |
Furto |
0.6 |
Affronta riuscita |
1.1 |
Duello vinto |
3,9 (56%) |
Duello di profitto sul campo |
3.2 (55%) |
Profitto del duello aereo |
0,8 (60%) |
Dabo è tornato alla Fiorentina, ma non è rimasto al club, con il Benevento come tappa successiva della sua carriera. L’anno alla “strega” non è stato paragonabile al precedente, ma quello che per lui era importante era che continuasse ad affermarsi come centrocampista centrale, giocando 25 partite in Serie A, di cui 12 da titolare.
Mappa termica – SPAL
Le statistiche di Dubbo per la stagione 2020/21:
Per partita |
|
Contatto |
30.0 |
Passaggio riuscito |
17,3 (79%) |
Pass-Key |
0.3 |
Furto |
0,5 |
Affronta riuscita |
0.4 |
Duello vinto |
4,0 (61%) |
Duello di profitto sul campo |
1,9 (51%) |
Profitto del duello aereo |
2.2 (74%) |
Guardando la Heatmap della sua stagione al Benevento, possiamo vedere che ha coperto quasi l’intera lunghezza e larghezza del campo, mostrando le mosse di corsa che ha fatto su tutto il campo.
Heat Map-Benevento
Le sue ultime stagioni sono state in Turchia e al Reiserspor, ma il numero di presenze (19) combinato con i minuti giocati (856) lo ha costretto a cercare la fase successiva della sua carriera, mentre la squadra turca è stata retrocessa in seconda divisione.
Brian Dubeau aggiunge un elemento al roster di Mars che mancava alla squadra, con una corsa verticale sulla palla, è alto (1,85 m) e molto abile nel gioco alto, mentre la sua percentuale di trasferimento in carriera oscilla oltre l’80%. Allo stesso tempo con la possibilità di poter competere in altre posizioni in campo.
Il centrocampista 30enne non è una scommessa per Herman Burgos, ma un calciatore su cui l’allenatore argentino può fare affidamento e costruire il nuovo centrocampo della sua squadra.
Dati: SofaScore
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