Con la finestra di trasferimento chiusa, tutti gli occhi dei tifosi sembrano puntati sui nuovi acquisti della loro squadra. È arrivato il momento in cui in campo compaiono i primi segnali positivi o negativi di compravendita di squadre, periodo che per alcuni club è costantemente incoraggiante mentre per altri è segno di delusione.
Abituato ormai a tanta delusione, il Chelsea va considerato, soprattutto con la preistoria che lo ha seguito in certe posizioni.. Ora è noto al grande pubblico”.Quello maledizione 9s” che ha colpito il Chelsea per anni, lasciando vittime come o Fernando Torres, Esso Radamel Falcao Esso Gonzalo Higuain e altri. Una maledizione corrispondente, quindi, percorre anche il club quando si tratta di attaccanti con odore Milano. Nome Alexandre Patò, Andrei Shevchenko e Romelou Loukakos sono grandi esempi di gloria in Italia, avendo celebrato trofei e premi con “rosoneri” e “nerazzurri”i colpi che hanno lasciato all’aeroporto, partendo Serie A. Canes non poteva prevedere che la gloria guadagnata con fatica e sudore nel campionato italiano, sarebbe bastata per una stagione in “Stamford Bridge” per adularlo. Direttamente dall’Italia o con diverse stazioni intermedie, i tre attaccanti si ritrovano a Londra, con una nuvola di sventura ma per seguirli nel loro aspetto.
QUELLO Andrei Shevchenko nel 2006, dopo aver vinto 5 trofei con la sua squadra del cuore ha deciso di recarsi in una gelida Londra per 30 milioni di sterline per competere come giocatore per Chelsea. “Seva”, nonostante i grandi anni lasciati al Milan, non è riuscito a portare la stessa passione nel suo nuovo club, riuscendoci solo nella stagione 2006-2007 9 gol in 30 apparizioni in campionato e in generale 14 gol in 48 presenze a tutti gli eventi. L’anno successivo con simili “blues” (2007-2008), ha registrato un totale 8 gol in 25 presenze. Il mormorio dei fan, come naturale conseguenza, ha provocato il ritorno della sua “anemia” al Milan, questa volta in prestito, nel 2008. Leggenda ucraina dopo la fine del suo periodo di prestito e rimane fuori programma Ancelotti per l’anno successivo, ha deciso di tornare in patria firmando un contratto con Dinamo di Kiev chiudendo così un brutto capitolo della sua carriera.
Un altro attaccante dei “rossoneri” che inciamparono in viaggio dall’Inghilterra, furono Alexandre Patò. I brasiliani, a differenza degli altri due, non prendono voli diretti per Heathrow. Da 2013 che ha lasciato Milano fino a nel 2016 indossando la maglia “blu”, Pato ha recitato nella sua città natale con i suoi colori Corinto e lui San Paolo. Tornato in Europa nel 2016, in prestito alla squadra di Antonio Conte, Pato ha dichiarato a MME “Era un sogno giocare con il Chelsea”. Tuttavia, per tutto l’anno, il brasiliano non è riuscito a prendere la maglia da titolare, restando fermo Solo 2 apparizioni e prendi nota 1 gol in una camicia londinese. Dopo questo anno deludente, il sig Alexandre Patò l’ha portato volo di ritorno per il Brasile, non avrebbe mai potuto realizzare il suo sogno in Inghilterra.
L’ultimo e l’ultimo nella memoria di tutti, è ancora lo sforzo Romelou Loukakos. Corto belga, di stagione 2020-2021 Indossando la maglia dell’Inter, non solo è riuscito a terrorizzare l’intera difesa del panorama calcistico nazionale, a mettersi nelle fila degli attaccanti europei, ma è anche riuscito a guidare l’Inter con i suoi gol in porta. ha vinto il campionato italiano dopo 11 anni, battendo il record di 9 vittorie della Juventus. Le sue eccezionali prestazioni quell’anno hanno catturato l’interesse della sua squadra”.grande sei” dall’Inghilterra. A vincere, a suo dire, è stata la squadra di Roman Abramovich, che ha offerto all’Italia una cifra leggendaria 115 milioni di euro. L’entità della quota di trasferimento aumenta la pressione sui nuovi acquisti del club da parte della dirigenza e dei tifosi del club. Lukaku, tuttavia, per quanto ci provi, non riesce a rialzarsi, segna solo gol 8 gol in campionato e 15 gol a tutti gli eventi. QUELLO il suo dispiacere all’inizio della mezza stagione e sua dichiarazione alla stampalo hanno confrontato con la squadra e l’allenatore, Thomas Tuchel, rimanendo così invalido in un periodo molto critico e difficile per il Chelsea. Una soluzione per entrambe le parti, anche se temporanea, è arrivata Il ritorno di Lukaku all’Inter in prestito a giugno per i grandi numeri, con il Belgio che torna ancora una volta “in scena”. La continuazione è prevista nei nostri ricevitori…!
“Scrittore. Ninja della musica. Esperto di cibo estremo. Specialista dei social media. Sostenitore di Twitter.”