C’è uno scandalo nella commissione investigativa sulla mafia nel parlamento statale della Turingia. Il motivo erano i documenti che sono stati poi bloccati e necessari per gli esami dei testimoni martedì. Con un divieto, non possono più essere utilizzati in pubblico o testimoniati.

La leader di sinistra, Katharina König-Preuss, ha detto a una riunione di commissione: “Noi parlamentari non possiamo più lavorare così”. È una perdita di tempo.

Il ministero della Giustizia incaricato ha presentato venerdì l’apposito blocco al parlamento statale. I deputati sono stati informati solo poco prima della riunione di martedì. Madeleine Henfling (Green) ha affermato che non erano più possibili esami significativi dei testimoni. La riunione della commissione d’inchiesta è stata quindi interrotta per includere nella commissione il capo del dipartimento preposto al ministero della Giustizia.

L’Ufficio federale di polizia criminale aveva precedentemente rivalutato i relativi file proforma senza conoscere il contenuto dei file. Il ministero della Giustizia della Turingia ha seguito questo consiglio.

I fascicoli sono documenti della Procura della Turingia, che contengono anche i verbali della conclusione dell’indagine mafiosa su Fido all’inizio dell’estate 2002.

König-Preuss ha spiegato: “Capisco che gli investigatori sotto copertura oi confidenti debbano essere protetti. Ma il comitato non può essere semplicemente privato dei semplici verbali delle riunioni delle autorità della Turingia”. Dorothea Marx dell’SPD ha affermato che la successiva classificazione sembra essere del tutto arbitraria. Solo per questo, deve essere esaminato molto criticamente dalla commissione.

Secondo le informazioni di MDR THÜRINGEN, i parlamentari hanno chiesto al ministero della Giustizia di giustificare ogni “classificazione” del documento. Si è perso molto tempo a causa dello scandalo. La testimonianza dei funzionari del BKA, prevista per martedì, è stata rinviata. Un funzionario dell’Ufficio di Polizia Criminale di Stato e due impiegati dell’Ufficio per la Tutela della Costituzione sono stati ancora interrogati martedì. La commissione dovrebbe completare la raccolta delle prove entro la prossima primavera per presentare una relazione finale alla legislatura.

La commissione d’inchiesta “Mafia” del 7/1 ha dovuto chiarire, tra l’altro, perché l’indagine sulla presunta cellula della ‘Ndrangheta a Erfurt è stata interrotta nel 2002, nonostante un approccio così promettente. L’Ufficio federale di polizia giudiziaria sarebbe riuscito a inserire cinque investigatori sotto copertura nella struttura mafiosa.