La pugile italiana Angela Carini nel bel mezzo della rissa ha ceduto il match agli ottavi di finale alle Olimpiadi di Parigi contro Iman Helif dall’Algeria.
Iman Helif è stata squalificata dai Campionati del Mondo di Nuova Delhi lo scorso anno, per non aver superato il test di idoneità. Si scoprì che aveva cromosomi maschili e non gli era permesso competere con le femmine.
L’International Boxing Association (IBA), organizzatrice dei Campionati del mondo, disse all’epoca che Imane “fingeva di essere una donna”. Sulla base dei test hanno scoperto che aveva cromosomi XY (le donne di solito hanno una coppia di cromosomi XX e gli uomini XY), ha scritto “The Times”.
Tuttavia, ha ottenuto il via libera per competere alle Olimpiadi di Parigi nella categoria 66 chilogrammi, cosa che ha fatto arrabbiare gli altri concorrenti.
Prima del combattimento, la donna italiana ha espresso la sua preoccupazione di dover combattere contro questo pugile.
Proprio all’inizio del combattimento, l’italiano ha ricevuto un fortissimo gancio destro e ha deciso subito di arrendersi. Si tolse la tuta e si inginocchiò sul pavimento piangendo. Non voleva nemmeno salutare il suo avversario.
“Tutti i partecipanti nella categoria femminile rispettano le regole di ammissibilità per la competizione. “Nei loro passaporti c’è scritto che sono donne e questo per noi è abbastanza”, ha detto recentemente il portavoce del CIO Mark Adams.
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