Azioni collettive e contenzioso su dichiarazioni ingannevoli sugli imballaggi

Recenti azioni legali sono state intentate contro importanti aziende alimentari per false etichette, affermazioni ambientali fuorvianti, sostanze chimiche PFAS persistenti e riempimento lento.

Recentemente, i marchi di imballaggi e prodotti alimentari hanno dovuto affrontare numerose cause legali basate, tra le altre cose, su sicurezza, sostenibilità e imballaggio. Nell’ultimo caso di alto profilo, il procuratore generale di New York ha intentato una causa contro PepsiCo, citando impatto sull’ambiente e la salute pubblica grazie agli imballaggi in plastica monouso dell’azienda.

Sono comparse davanti al tribunale grandi catene di ristoranti Venerdì perché i consumatori hanno fatto causa a causa di false dichiarazioni. Nello specifico, in base agli atti, sostengono che gli snack” Snack con bastoncini di mozzarella TGI Friday”non contengono mozzarella ma formaggio cheddar! La causa accusa anche l’azienda di snack food, Food Inventure Inc.

È stato anche oggetto di azioni legali Barila Residente negli Stati Uniti, per l’imputato affermazioni fuorvianti Sulla confezione della pasta c’è scritto “Marchio di pasta n. 1 in Italia” accompagnato dai colori della bandiera italiana. La prima causa è stata intentata in California e sostiene che la frase e i colori ingannano i consumatori pensano che sia fatto in Italia. Un’altra azione legale collettiva, anch’essa contro lo slogan “Italia #1” di Barilla, è stata avviata contro Barilla e Barilla Canada rispettivamente in Illinois e Quebec, nel 2024. Tuttavia, la società ha anche citato informazioni sul sito web a riguardo, sostenendo che è chiaro che la pasta è prodotta negli USA.

Un’altra azione legale collettiva, che chiede 5 milioni di dollari di danni, prende di mira testo e grafica sulla confezione del formaggio ai gamberetti Herr Foods Inc, Jalapeño Poppers Herr. Secondo le affermazioni, le immagini e il linguaggio ingannano i consumatori, perché la frase “Al forno con vero FORMAGGIO!” scritto sulla confezione. Naturalmente, i gamberetti non contenevano effettivamente jalapeño popper, secondo il querelante, che ha caratterizzato questa immagine e testo come sbagliato e fuorviante.

Affermazioni ambientali e affermazioni di sostenibilità è un’altra area attiva per il contenzioso relativo agli imballaggi. Ad esempio, all’inizio del 2023, signore Keurig Dott. Pepe ha risolto una causa per pubblicità ingannevole sulla pretesa che i chicchi di caffè monodose in polipropilene fossero riciclabili. Nell’accordo, la società ha accettato di pagare 10 milioni di dollari ai partecipanti alla class action.

Un’altra questione legale interessante riguarda la salute e la sicurezza, in particolare gli imballaggi e i contenitori alimentari che possono incidere sugli alimenti I PFAS sono “sostanze chimiche per sempre”. Gli studi dimostrano che l’esposizione ai PFAS può avere un impatto negativo sulle donne incinte e sui bambini, aumentando il rischio di alcuni tumori, diminuendo la risposta immunitaria, alterando gli ormoni e aumentando i livelli di colesterolo e il rischio di obesità. Nella primavera del 2022 sono state avviate due azioni legali collettive nel settore dei fast food, entrambe contro i PFAS negli imballaggi alimentari. Gli imputati nei casi sono Burger King e McDonald’s.

Un altro dibattito riguardante l’imballaggio è riempire il vuoto, in cui i consumatori affermavano che i confezionatori li avevano intenzionalmente ingannati sulla quantità di prodotto contenuta in una confezione. Vaghe denunce contro di lui Dipendenza da vitamine, originariamente depositato nel 2022, sosteneva che la società “confezionava e vendeva ingannevolmente proteine ​​in polvere in contenitori sovradimensionati e contenenti materiale di riempimento allentato illegale”. Il giudice inizialmente ha archiviato il caso. Tuttavia, dopo che i querelanti hanno presentato una denuncia modificata all’inizio del 2023, sostenendo che le polveri proteiche concorrenti utilizzavano tecniche di confezionamento come linee di riempimento e imballaggi trasparenti per eliminare la confusione dei consumatori riguardo al riempimento, un giudice ha stabilito che l’azione legale collettiva contro Reliance Vitamins poteva procedere.

https://www.packagingdigest.com/food-beverage/consumers-tell-packagers-see-you-in-court-

Ludovico Schiavone

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