Con la Direttiva UE 2018/1972 dell’11 dicembre 2018, che ha introdotto il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche, è stato introdotto a livello europeo un sistema di allerta pubblica. Sistema di allarme pubblico introdotto in Italia con il decreto legislativo n. 32 del 18 aprile 2019, con l’obiettivo di: Protezione della vita umana tramite servizi di comunicazione mobile destinati Rivolgiti agli utenti colpiti da gravi emergenze, disastri imminenti o disastri in corso È. Il regolamento prevede l’introduzione di un sistema informatico di allerta, attraverso il quale inviare messaggi relativi ai rischi e alle misure di protezione individuale. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 110 del 19 giugno 2020 regola le modalità di attivazione del sistema IT Alert e determina gli aspetti tecnico-operativi del servizio.
Il decreto legislativo n. 207 dell’8 novembre 2021, in attuazione della Direttiva UE 2018/1972, prevede che IT-Alert è un sistema di allarme pubblico per le regioni italiane e i casi in cui può essere attivato. La Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2020, aggiornata con la Direttiva del Ministro della protezione civile e della politica marittima del 7 febbraio 2023 recante “Preoccupazioni in materia di protezione civile e sistema di allarme pubblico IT-Alert”, regola la utilizzo del sistema di allerta pubblico IT-Alert sugli eventi di prevenzione dei disastri.
IT-alert è un servizio pubblicovale a dire attraverso questo Invio messaggio al dispositivo in caso di emergenza o di grave disastro aree interessate per informare tempestivamente le persone potenzialmente interessate con l’obiettivo di minimizzare i rischi individuali e collettivi. I messaggi di allarme IT vengono inviati tramite trasmissione cellulare. Qualsiasi dispositivo mobile connesso ad una cella radio della rete cellulare può ricevere messaggi di allarme IT se attivato.
Maggiori informazioni su Home page del sistema di allarme pubblico
Grazie alla tecnologia di trasmissione cellulare, i messaggi di allarme IT possono essere diffusi in gruppi geografici inviati a cabine telefoniche poste una vicina all’altra delimitanti un’area il più vicino possibile alla zona colpita dal disastro. La trasmissione cellulare funziona anche quando la copertura è limitata o quando i canali sono saturi. I messaggi di allarme IT vengono ricevuti da tutti Accogliere le persone che si trovano nelle zone colpite dall’emergenza e accendere il cellulare. Qualsiasi dispositivo mobile connesso a una rete telefonica può ricevere messaggi di avviso IT. Non è necessario registrarsi o scaricare l’app e il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.
IT-alert è conforme allo standard internazionale “Common Alerting Protocol” (CAP) per garantire la piena compatibilità con gli altri sistemi nazionali ed internazionali di diffusione di alert, avvisi e Avviso pubblico per garantire. IT-alert utilizzerà metodi già utilizzati nella regione Avvertimento, avvertimento e informazioni per il pubblico integrare: lui non sostituisce altri strumenti fornire informazioni sulle emergenze, anche e soprattutto a livello locale, ma anche collaborare con esse per promuovere una migliore comunicazione attraverso vari canali.
Gli avvisi IT funzionano per i seguenti scenari:
- La grande diga è crollata
- Incidenti nucleari ed emergenze radiologiche
- Eventi nelle aziende soggette alla legge sugli incidenti rilevanti (GvD 105/2015)
- Attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, Stromboli)
FAQ: domande e risposte
- Cos’è un avviso IT?
IT-alert è un sistema di allerta pubblico statale introdotto anche in Italia. TI Alert è attualmente in fase di test. Una volta operativo, il sistema consentirà la diffusione di avvisi pubblici sui dispositivi mobili di coloro che si trovano in aree colpite da una grave emergenza o disastro imminente o in corso. IT-alert integrerà i sistemi di informazione e comunicazione già utilizzati per fornire informazioni al pubblico. - Come funzionano gli avvisi IT?
IT Alert Messages si basa sulla tecnologia Cell Broadcast, un metodo di comunicazione di messaggi di testo brevi, unidirezionali e generici, disponibile sulle reti telefoniche cellulari. Grazie a questa tecnologia è possibile inviare messaggi di allerta IT all’interno di un gruppo di telefoni ravvicinati.
Per ricevere le notifiche di IT Alert, i dispositivi devono essere accesi, caricati, avere una connessione telefonica e trovarsi nell’area interessata.
I sistemi di allarme e videosorveglianza tipicamente non dispongono della tecnologia di trasmissione cellulare e quindi non possono ricevere messaggi di allerta informatici, anche se dotati di simulatori telefonici. Il servizio Cell Broadcast viene applicato all’apparecchio telefonico e non alla scheda SIM ivi installata. - Gli avvisi IT sono sotto forma di SMS?
No, gli avvisi IT non sono SMS.
Gli avvisi IT funzionano tramite trasmissione. Il grande vantaggio di questa tecnologia è che continua a funzionare anche quando la rete è sovraccarica. Il trasferimento tramite cellulare è gratuito e anonimo: non è necessario registrarsi e il tuo numero rimane anonimo. Pertanto non vi è alcun impatto sulla privacy poiché non vengono raccolti dati personali.
Quando arriva una notifica di avviso IT sul dispositivo, tutte le altre funzioni del telefono vengono temporaneamente bloccate. Per utilizzare nuovamente il dispositivo normalmente, è necessario toccare la notifica per confermare la ricezione. - Devo scaricare un’app per ricevere notifiche di avvisi IT?
No, non è necessario scaricare l’app per ricevere messaggi di avviso IT. - Posso ricevere notifiche di avvisi IT quando il mio telefono è spento?
No, per ricevere messaggi di avviso IT, il dispositivo deve essere acceso e ricevere. - Gli avvisi IT possono compromettere la mia privacy?
No, gli avvisi IT non influiscono in alcun modo sulla privacy. - IT-alert è l’unico sistema informativo?
No, il sistema di allerta informatico non è l’unico sistema informativo, ma integra i sistemi già utilizzati in diverse situazioni di emergenza
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