Giorgio Napolitano nel 2014 prima dell’insediamento del Primo Ministro Matteo Renzi
Immagine: EPA
Dai gruppi universitari fascisti al comunismo alla socialdemocrazia: l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano segue le tendenze politiche. Ora è morto all’età di 98 anni.
Sun soprannome che descrive perfettamente lui e la sua eredità. Per alcune persone, l’ex presidente italiano Giorgio Napolitano è “Sir George”. È sempre apparso rispettabile e distante come un aristocratico inglese. Parla molto bene l’inglese per un politico italiano. E nel suo abito doppiopetto e nell’irrinunciabile cappello Borsalino, emana un fascino aristocratico.
Altri chiamavano Napolitano “Il Principe Rosso” o “Re Giorgio”. Il primo punta al suo passato rosso e comunista. Quest’ultimo fa riferimento alla sua carica di presidente, che ha svolto in modo più interventista rispetto al suo predecessore, o al suo successore Sergio Mattarella. Una carica che mantenne per quasi nove anni, più a lungo di qualsiasi altro capo di Stato della Repubblica italiana, anche se Mattarella lo avrebbe presto superato.
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