Giornalista – Laografou Katerina Marinaki
La tribù Menetes sembra un nido d’aquila, poiché la vediamo appollaiata sul lato nord del massiccio del Nabi Ilias, con le sue case colorate – per lo più isolane, in stile neoclassico – posizionate in modo che tutte abbiano una visuale libera del mondo. La simbolica IN della Dormizione della Vergine Maria, che domina la vetta della Sacra Roccia, sovrasta e protegge il borgo storico, il più grande oggi di Karpathos, dopo la capitale Pigadia.
Caratteristiche di Dripping come la storica capitale di KarpathosNon si può considerare una mera coincidenza, dato che la sua popolazione è sempre stata pioniera nella lotta di liberazione, il cui evento principale è stato il Movimento Rivoluzionario di Liberazione, scoppiato a Menetes il 5 ottobre 1944 e successivamente con la partecipazione di rivoluzionari con idee simili provenienti da tutti. Il villaggio di Karpathos, dimostrando ancora una volta il patriottismo e lo spirito combattivo del popolo meneziano.
L’arrivo a Menetes domenica mattina 12 novembre è stata senza dubbio la prima tappa per tutti i partecipanti, professori e studenti, alla Dormizione della Vergine Maria, dove in una chiesa affollata abbiamo assistito ad un servizio straordinario, officiato dal reverendo padre Michael Fragou – quando si rivolgono ai preti laureati.
Successivamente l’intera congregazione si è spostata al magazzino della chiesa di Panagia, dove sono state offerte le prime prelibatezze tradizionali sotto forma di caffè, piatti salati e dolci. Successivamente, professore emerito di folklore dell’Università nazionale capodistriana di Atene (EKPA) e presidente della Società ellenica del folklore Minas Al. Alexiadisha parlato ai partecipanti, sottolineando il suo entusiasmo e la sua emozione, durante l’ultimo giorno del ricco programma di presentazione di sette giorni di conferenze sul folklore dell’Istituto Karpathos di Cultura Popolare, tenutosi nella sua amata città natale, Menetes.
Il professor Alexiadis ha accennato brevemente alla storia di Menetes e Movimento Rivoluzionario di Liberazione 5 ottobre 1944ci ha raccontato alcuni dei miracoli più tipici della Vergine Maria -alcuni dei quali ha assistito lui stesso-, e non ha dimenticato di citare le usanze che testimoniano il folclore del villaggio, come l’Ikanto, che si svolge ogni anno il 16 agosto e dopo i Vespri, proprio nella zona del Ricovero Ecclesiastico, dove ci troviamo.
La parola italiana -incanto-, si riferisce ad un’asta pubblica e, secondo la versione etimologica, deriva dall’espressione latina in quantum, in quanto. L’usanza trae origine dagli anni della dominazione veneziana, come sottolineato dal professor Minas Al. Alexiadis ha studiato approfonditamente l’Ikanto, le usanze di questa chiesa, che esistono anche in altre regioni della Grecia, con vari tipi di lingue e lo scopo principale è quello di rafforzare i fondi delle rispettive Chiese.
Concludendo il suo intervento, il Professor Alexiadis ha espresso un caloroso ringraziamento per la sua impeccabile ospitalità sia al sacerdote Meneti Padre Michael Fragos che ai Membri di entrambi i Comitati – Comitato Ecclesiastico Centrale e Casa di Accoglienza delle Donne -, nonché al Presidente degli Appartamenti Locali di Meneti, Manoli Mich che era presente all’evento. Magripli
Il Presidente, subito sceso in campo, ha dato il benvenuto a tutti noi nella “Rivoluzionaria” Capitale dell’Isola – come ha osato, ha sottolineato, caratterizzarla – sottolineando che al nostro fianco abbiamo la persona più adatta a guidarci in questo periodo difficile. Racconti popolari di Karpathos, Mina Al. Alexiadis.
Poi il professor Minas Al. Alexiadis ha consegnato un regalo commemorativo a Sua Santità Padre Michael Fragos, augurandogli tutto il meglio per il suo onomastico e per la nascita del suo terzo figlio, il piccolo Amfilochios, pochi giorni fa, al quale tutti augurano salute e buona fortuna.
Padre Michael ha sottolineato, tra l’altro, nel suo intervento, che è stato un grande onore avere tutti gli illustri Professori a Menetes e ha ringraziato tutti per questo grande onore. Successivamente, i membri di entrambi i Comitati – Comitato Ecclesiastico Centrale e Comitato Residenza Femminile – hanno consegnato doni al pastore Menetis, in occasione della sua celebrazione da un lato e della nascita del suo bambino dall’altro, subito dopo. Irini Papoutsaki – Rozaki ha letto un commovente augurio poetico, la sua composizione, per questi due gioiosi eventi. Successivamente, il Comitato ha assegnato dei premi, per il tramite di Pantoula Otheitou, membro del Comitato Centrale della Chiesa, a nome della Chiesa, a tutti i Professori che hanno partecipato al Programma di Presentazione della Conferenza sul Folklore.
È seguita la visita alla tradizionale casa Meneti Fotoula Spanou-Gerogiannis, proprio ai piedi della Roccia Sacra, dove siamo rimasti colpiti dall’opprimente casa in stile carpatico e dal suo amichevole proprietario, e subito dopo abbiamo visitato tutti la Museo del folklore di Meneti, dove con una visita istruttiva del direttore del Museo della pace Papoutsakis – Rozakis -con ricordi monumentali!-, abbiamo scoperto aspetti delle tradizioni popolari dei Carpazi, nonché costumi e oggetti quotidiani della vita del passato.
Il nostro ritorno alla Chiesa dell’Assunta ha segnato l’inizio delle Lezioni di Perfezionamento. Il professor Minas Al. Alexiadis, Presidente/Direttore del Comitato direttivo dell’Istituto Karpathos per la cultura popolare, ha tenuto una breve introduzione al folklore greco, seguita da due conferenze nell’ultimo giorno del programma.
Manolis Varvounis, Professore e Preside della Scuola di Lettere Classiche e Umanistiche dell’Università Democrito della Tracia, ci introduce in modo dimostrativo e documentato al “Folclore Religioso” con una seconda parte sul “Cerchio della Vita”, mentre Dionysios Kalamakis, Professore di Filologia Bizantina e Preside del Dipartimento di Filologia e Folklore Bizantino EKPA, ha sviluppato l’interessante tema “Lirica, popolo e tradizioni popolari”.
All’evento hanno partecipato il presidente del consiglio di amministrazione della filiale centrale di Karpathos, Ilias Emm.Vasilaras, dell’Istituto di cultura popolare di Karpathos e Michael Rigas-Rigopoulis, scrittore e membro scientifico dell’Istituto.
L’eccellente ospitalità di Menetes è stata completata da abbondanti piatti, preparati da degne hostess – membri di 2 Comitati, con i tradizionali maccheroni con cipolle “tsiknosa”, cioè cotti con abbondante burro e cosparsi di myzithra locale grattugiata, che si è rivelato un punto culminante. Probabilmente il migliore che abbiamo provato questa settimana a Karpathos!
Speriamo di incontrarci di nuovo nel 2024 nella nostra amata Karpathos, per partecipare alle conferenze del 6° turno della Conferenza sul folklore, con la consueta buona collaborazione dell’Istituto di cultura popolare di Karpathos e dell’Organizzazione culturale, sportiva ed educativa dei Carpazi (KOPAP) del Comune di Karpathos. Entrambe le agenzie meritano calorose congratulazioni!
14.11.2023
Notizie dai Carpazi
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