Bolzano – Cinque referendum sulla riforma giudiziaria si terranno oggi in tutta Italia e anche qui in Alto Adige.

C’è un voto per ogni referendum. Si tratta di limitare la custodia cautelare e la parziale abolizione della legge Severino, secondo la quale i politici condannati non possono più candidarsi.

  1. La prima domanda riguarda la Legge di Severino: se vince SI questa regola sarà abolita, se NO resta tutto com’è.
  2. Nella seconda domanda, ai residenti è stato chiesto se le norme in materia di custodia cautelare e misure di sicurezza debbano essere modificate: se la risposta è sì, le misure di custodia cautelare o di sorveglianza saranno allentate, altrimenti le norme esistenti rimarranno in vigore. .
  3. La terza votazione riguarda la separazione delle carriere di magistrati e pubblici ministeri: un giudice attuale può diventare pubblico ministero nel corso della sua carriera e viceversa: se vince SI questo cambiamento non è più possibile, con NO le carriere restano permeabili.
  4. La quarta questione riguarda il giudizio di giudici e pubblici ministeri presso la Suprema Corte. Sono stati consultati anche esperti esterni. Attualmente ha solo una funzione consultiva. Se dicono SI, avranno diritto di voto in futuro, se vinceranno NO, tutto rimane lo stesso.
  5. Il quinto e ultimo punto riguarda l’applicazione della Suprema Corte. L’attuale candidato deve presentare la firma di un sostenitore: se il SI vince oggi, la firma di questo sostenitore non è più necessaria.

I seggi elettorali sono aperti fino alle 23:00.

Affinché i risultati siano validi, è necessario raggiungere un quorum del 50%.

Quasi 1.000 città italiane eleggono nuovi consigli comunali e sindaci

Contestualmente al referendum si sono svolte le elezioni per consigli comunali e sindaci in quasi 1.000 comuni e città.

Le elezioni si sono svolte in 22 capoluoghi di provincia oltre ai capoluoghi di regione di Palermo, Genova, Catanzaro e l’Aquila.

Da: Luca