Il Primo Ministro Giorgia Meloni, arrivato ieri a New York per partecipare alla settimana ad alto livello della 79esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha iniziato la sua visita negli Stati Uniti con una serie di incontri con rappresentanti del settore dell’innovazione. Ieri la Meloni ha incontrato l’amministratore delegato di Alphabet (la multinazionale proprietaria di Google), Sundar Pichai; da Motorola, Greg Brown; e OpenAI, Sam Altman. In un comunicato diffuso ieri, Palazzo Chigi ha affermato che al centro del dibattito sono state le prospettive dello sviluppo tecnologico e informatico globale, con particolare riferimento all’intelligenza artificiale e alle opportunità e ai rischi legati alla tecnologia. Come appreso da fonti italiane, l’incontro è stato anche l’occasione per discutere di possibili nuovi investimenti in Italia da parte di tre gruppi che hanno manifestato interesse ad investire nel nostro Paese. In particolare, secondo quanto riferito, le società stanno esplorando investimenti nello sviluppo di data center, startup tecnologiche italiane e approfondendo la collaborazione con le università italiane.
La visita del Primo Ministro a New York prosegue oggi e domani con appuntamenti e incontri legati all’Assemblea Generale dell’Onu, che si svolgerà nei prossimi giorni al Glass Palace. La giornata è iniziata con gli interventi al Future Summit aperto ieri dal segretario generale dell’ONU Antonio Guterres e dal presidente della 79esima sessione dell’Assemblea, Philemon Yang. Secondo fonti italiane il discorso del primo ministro si concentrerà su alcuni messaggi chiave: dall’intelligenza artificiale ai piani di cooperazione del governo Mattei con il continente africano al tema della riforma del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. In serata, la Meloni sarà insignita dal think tank statunitense Atlantic Council del Global Citizen Award 2024, che viene assegnato ogni anno a margine della sessione dell’ONU a figure internazionali che si sono distinte a livello globale.
Infine, il terzo ed ultimo giorno di visita ha previsto due ulteriori interventi. Il Primo Ministro parlerà al vertice della Coalizione globale per porre fine alla minaccia delle droghe sintetiche e poi pronuncerà il suo discorso al dibattito ad alto livello dell’Assemblea delle Nazioni Unite in serata. Quest’ultima, spiegano fonti italiane, dovrebbe concentrarsi su un’ampia gamma di temi: dal crescente multilateralismo alla centralità dell’Africa, alle crisi internazionali come quelle in Ucraina e Gaza, fino a questioni come la difesa e la sicurezza alimentare, nonché la rotazione prioritaria del G7 in Italia. Presidenza. L’incontro sarà anche l’occasione per proseguire le discussioni sull’aggravarsi della crisi in Medio Oriente legata alla recente escalation lungo il confine tra Israele e Libano. Secondo la fonte, il primo ministro dovrebbe ribadire la posizione del governo italiano sulla questione e ribadire il suo sostegno alla mediazione da parte degli Stati Uniti.
Oggi e domani la Meloni dovrebbe inoltre prendere parte ad una serie di colloqui bilaterali con gli altri capi di Stato e di governo presenti all’incontro di New York. Non è previsto un incontro con il presidente americano Joe Biden. Fonti italiane hanno indicato che i colloqui (che sono ancora in gran parte in corso) dovrebbero concentrarsi sugli Stati del Golfo. Il Primo Ministro ha in programma un incontro bilaterale con il Primo Ministro iracheno Mohammed Shia Al Sudani, con il quale discuterà del futuro dei rapporti tra Roma e Baghdad, tenendo conto della presenza e degli investimenti italiani in Iraq. Le interviste dovrebbero anche fornire l’opportunità di parlare del contesto regionale.
La fonte ha infine affermato che la Meloni dovrebbe riaffermare il sostegno del governo italiano all’Ucraina nel contesto dell’invasione russa. Il capo del governo, il cui rientro a Roma è previsto per mercoledì 25 settembre, non dovrebbe essere presente all’evento sull’Ucraina che si svolgerà lo stesso giorno a margine della sessione dell’ONU. Secondo fonti italiane, però, la Meloni dovrebbe comparire in collegamento video, ribadendo così la posizione del governo italiano e il sostegno a Kiev in vista della conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina, che si svolgerà in Italia la prossima estate.
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