Pompei Si tratta di un affresco in cui si distinguono la bella Elena, Paride, Cassandra e Apollo…
Un punto culminante è la nuova sala, lunga 15 metri e larga 6, con affreschi ispirati alla guerra di Troia zappa archeologica nel Pompei.
Si tratta di un affresco in cui si distinguono Elena Bella, Paride, Cassandra e Apollo, con riferimenti più ampi all’eroismo, ma anche alla potenza del destino.
Il salone apparteneva ad una famiglia benestante e in questa sala i padroni di casa mangiavano e chiacchieravano con i loro ospiti.
Si trova accanto al cortile interno e alle scale interne, sopra le quali si trova un disegno a carboncino raffigurante due gladiatori e un fallo.
“Di notte, quando le luci sono accese, le figure mitiche negli affreschi devono sembrare in movimento”, hanno spiegato gli archeologi.
“Pompei è un tesoro che ci stupisce sempre. Continua a stupirci ogni volta che lo apriamo e sono contento che nell’ultima Finanziaria dello Stato abbiamo aumentato i finanziamenti per poter effettuare nuovi scavi”, ha detto il ministro dei Beni Culturali Gennaro Sanjuliano.
“Analista incredibilmente umile. Giocatore. Organizzatore. Specialista estremo di zombi. Orgoglioso esperto di Twitter. Appassionato introverso.”