Zlatan Ibrahimovic ha dimostrato ancora una volta perché è il leader assoluto del Milan dentro e fuori dal campo con un discorso epico nello spogliatoio dopo aver vinto il campionato ed essere tornato ai vertici dopo undici anni.
Il Milan vinse il campionato italiano dopo undici anni e tornò ai vertici della Serie A finendo primo in una battaglia con l’Inter. Uno dei protagonisti del ritorno ai vertici dei rossoneri è Zlatan Ibrahimovic.
Lo ha assicurato la superstar svedese con un discorso epico nello spogliatoio del Milan per dimostrare che è lui il vero leader del club dentro e fuori dal campo.
Zlatan ha riunito tutti i giocatori, i membri dello staff tecnico e quelli della dirigenza e ha iniziato a parlare con loro. Dopo averli prima tranquillizzati dicendo che non voleva salutarli, ha poi parlato dei dubbi che il Milan aveva avuto per tutta la stagione e di come alla fine sia riuscito a vincere lo scudetto. Intanto ha chiuso il suo discorso dicendo che il Milan non è solo del Milan ma di tutta l’Italia.
Per primo Zlatan ha detto:
“Sono venuti tutti qui. Volevo parlarti. Stai tranquillo. Non ti dirò addio. Dal primo giorno sono arrivato in squadra e poi sono venuti e gli altri erano persone che hanno creduto in noi ma quando abbiamo capito che eravamo abbiamo dovuto sacrificarci, soffrire, credere in noi e lavorare, quando questo accade, diventiamo un gruppo e quando sei in un gruppo, puoi ottenere le cose che abbiamo ottenuto noi.
Innanzitutto voglio fare i complimenti a tutti i giocatori” (lo svedese applaude i compagni). Ora parlo a nome di tutta la squadra. Dobbiamo ringraziare anche Paolo Maldini, Ricky Massara e Ivan Gazidis.
Non è facile ma siamo un vero gruppo in questa stagione. All’inizio dell’anno nessuno credeva in noi, ma attraverso queste difficoltà siamo diventati più forti. Sono orgoglioso di tutti voi.
Adesso aiutami. Festeggia da campione perché non è il Milan che è del Milan, l’Italia è del Milan”.
Zlatan ha addirittura ribaltato il tavolo dello spogliatoio e ha scatenato un’intensa festa nello spogliatoio da parte di tutti i giocatori, dello staff tecnico e della dirigenza del Milan.
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