Quanto è pericoloso il ragno violino marrone?

Di tanto in tanto vengono segnalati ragni e altre specie animali che si diffondono in territori stranieri (“neozoi”). Ci sono informazioni dall’Italia sugli sviluppi che interessano una creatura vivente originaria del paese: il Loxosceles rufescens. Ciò che preoccupa la gente del posto e i turisti: il ragno violino marrone sembra diffondersi sempre più nelle campagne dell’Appennino.

Un caso particolare è noto a Ibiza, perché anche il ragno cingolato, noto anche come ragno eremita mediterraneo, è originario della Spagna: dopo una visita a Ibiza, un turista britannico ha perso due dita a causa della morte degli arti (“necrosi”), e riferisce di aumento del numero aumenta anche in Italia il numero dei casi.

Loxosceles: L’Italia è sempre più infestata dai ragni violino?

Difficile Informazionioggi.it Nel 2022, farmacisti e medici in Italia hanno dovuto occuparsi sempre più di casi di persone presumibilmente morse da ragni violino marroni. Il rapporto afferma che le specie animali (non gli insetti) tendono a nascondersi durante il giorno e a cercare cibo di notte. Come “tutti i ragni”, vuole poter restare lì fuori: dentro o dietro gli armadi, nelle crepe dei muri, ma anche nelle scarpe o nella biancheria appena lavata.

Il ricercatore di ragni Alexander Bach ha spiegato su Twitter ciò che ritiene sia un’esagerazione, con un recente rapporto: “Dopo che il ragno Nosferatu è stato portato nel villaggio la scorsa estate (2022, ndr), un portale di notizie poco affidabile si è concentrato sulle riprese di un nuovo ragno in ‘Il ragno Loxosceles’.” Allora cosa si nasconde dietro le voci sulla diffusione dei ragni violino marroni?

Ragno violino marrone: definizione e distribuzione Loxosceles rufescens

Secondo la Società Aracnologica (AraGes), le piccole creature appartengono alla famiglia dei ragni della sabbia a sei occhi (Sicariidae o Loxoscelidae) e al sottordine dei ragni della tela. Loxosceles rufescens è una delle 143 specie del genere scoperte finora in tutto il mondo. Il ragno crema bruno chiaro è originario del Nord Africa e dell’Europa meridionale, attorno al Mediterraneo (lo scienziato naturalista León Dufour lo scoprì già nel 1820). Il ragno violino marrone è stato introdotto nel mondo attraverso il commercio globale e i viaggi. Questo è raro di questi tempi, dice il Dr. Hubert Höfer, membro del consiglio direttivo di AraGes. Uno Mappa della zona di distribuzione Oltre all’Italia e alla Spagna, l’incidenza è aumentata anche nella Repubblica Ceca, in Svizzera e nei Paesi Bassi. Secondo gli esperti, il ragno violino marrone raggiunge una lunghezza del corpo fino a 9,0 mm (femmine) o 7,5 mm (maschi).

Loxosceles rufescens: quanto è pericoloso il morso?

Secondo i rapporti, i ragni violino marroni si riproducono così rapidamente sulla penisola appenninica che residenti e turisti vengono avvertiti di una minaccia. Ciò che a volte è necessario è riconoscere meglio i sintomi per ottimizzare la prevenzione e la cura.

Gli scienziati locali valutano la situazione come meno drammatica: il Dott. Secondo Höfer, anche nei paesi in cui i rappresentanti della specie sono velenosi per l’uomo, i “morsi difensivi” sono molto rari e i casi difficili sono ancora più rari. Inoltre: poiché il suo veleno è così prezioso per ottenere prede (e questo non include gli esseri umani), la dose di veleno di ragno somministrata agli esseri umani è generalmente bassa, spiegano biologi qualificati del Museo di storia naturale di Karlsruhe.

Morso di ragno violino marrone: ecco le conseguenze

In caso di un evento inaspettato, come il morso di un ragno violino marrone, sono prevedibili effetti tossici ritardati. Tuttavia, le conseguenze sono meno gravi rispetto a quelle di un genere affine: il ragno minore cileno (Loxosceles laeta), che figura nell’elenco dei ragni più pericolosi al mondo. Ancora MDR Secondo le cliniche cilene, ogni anno nel paese sudamericano muoiono circa 450 persone a causa di morsi di ragno. Dott. Höfer ci spiega che esistono differenze significative: “Le specie sudamericane Loxosceles laeta e Loxosceles gaucho e la specie nordamericana Loxosceles reclusa sono di particolare importanza medica”.

Per il biologo Robert Klesser, il parente europeo Loxosceles rufescens è “una specie che vive all’aperto e raramente entra in contatto con l’uomo. Inoltre, qui i nostri inverni sono troppo rigidi per le specie di Loxosceles”. Tuttavia, spiegano i ricercatori sui ragni MDRche con l’aumento delle temperature a causa dei cambiamenti climatici, stanno cambiando anche le condizioni di vita delle specie animali nelle regioni più calde. Klesser spiega: “Tuttavia non ha ancora preso piede nel nord Europa”. Secondo il rapporto l’uomo ritiene “poco probabile” che la malattia si diffonda, ad esempio in Germania.

Ecco come funziona il veleno del ragno violino marrone

Il morso del genere Loxosceles è considerato indolore, ma secondo il Dott. Secondo Höfer la necrosi cutanea (danno ai tessuti) si verifica “a volte sotto forma di ulcere e raramente come reazioni sistemiche”. In questi casi l’impatto dipende in gran parte anche dalle condizioni fisiche della persona colpita e dal modo in cui l’organismo affronta gli eventi causati da fattori esterni. Secondo il Dott. Enzima di Höfer che distrugge le cellule endoteliali vascolari umane. Secondo rapporti coerenti, le conseguenze sono solitamente visibili dopo circa 24-48 ore.

Ragno violino marrone: finora nessuna morte, frequenti “false segnalazioni”

Dott. Hubert Höfer è l’opposto ka-news.de sapere: “Dopo approfondite ricerche su L. rufescens (nel 2017), solo l’11% dei morsi segnalati ha potuto essere verificato: cinque morsi hanno mostrato effetti sistemici, nove necrosi, tutti guariti senza complicazioni.” Secondo lui non ci sono morti conosciute o accertate. Infine, gli scienziati di Karlsruhe hanno menzionato le scoperte provenienti dagli Stati Uniti secondo cui le segnalazioni di “loxoscelismo” (morsi di specie Loxosceles) erano “spesso basate su false segnalazioni” perché non potevano essere verificate.

A proposito, un turista del Galles che pare sia stato morso da Loxosceles rufescens a Ibiza nel 2021 ha spiegato a Maiorcazeitung.es: “Non scoraggerò nessuno dal visitare il luogo dove guardiamo il tramonto.” Secondo lui, “milioni” di persone vanno in vacanza a Ibiza ogni anno ed è “senza precedenti” che succeda qualcosa del genere.

Fiore Greco

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