Il primo ministro francese Elisabeth Borne ha affermato oggi che è giunto il momento della “solidarietà con l’Italia e della mobilitazione” per l’Unione europea mentre migliaia di migranti hanno inondato la piccola isola di Lampedusa questa settimana.
Intervenendo alla rete BFMTV, il primo ministro francese ha affermato che il presidente francese Emmanuel Macron discuterà della questione con il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
“Quando abbiamo combattenti per la libertà, persone la cui vita è minacciata nel loro stesso Paese, ovviamente dobbiamo continuare ad accoglierli”, ha affermato Elizabeth Bourne.
“Dobbiamo poi guardare anche alle preoccupazioni che possono esserci (…) con l’arrivo dell’ondata migratoria. Dobbiamo affrontare tutte queste situazioni”, ha aggiunto.
Tra lunedì e mercoledì circa 8.500 persone, più della popolazione di Lampedusa, a bordo di 199 imbarcazioni, hanno inondato l’isola italiana, secondo i dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Il centro di accoglienza dell’isola può ospitare 400 persone.
La crisi migratoria è stata oggetto di un’intensa attività diplomatica nelle ultime 48 ore.
Emmanuel Macron ha chiesto solidarietà europea all’Italia, mentre Berlino ha sospeso i richiedenti asilo dall’Italia a causa della “forte pressione migratoria” e del rifiuto di Roma di attuare alcuni accordi europei.
Oggi è previsto un colloquio telefonico tra i ministri dell’Interno di Italia, Francia e Germania.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si recherà domani a Lampedusa, su invito di Georgia Meloni.
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