Gli attuali sforzi per combattere il cambiamento climatico non sono sufficienti per i manifestanti.
Sugli striscioni i giovani chiedono passi concreti per la protezione dell’ambiente e del clima. “Il clima sta cambiando, perché non dovremmo?” oppure “La nostra rabbia è l’energia rinnovabile” si leggeva sui manifesti delle manifestazioni di Firenze, secondo l’agenzia di stampa Ansa. I manifestanti hanno escogitato una forma originale di protesta: a Torino, i sostenitori del gruppo Extinction Rebellion hanno versato polvere di barbabietola in una fontana del centro città per farla diventare rosso sangue in segno di protesta, riferisce l’Ansa. Inoltre, i pesci morti vengono collocati davanti agli edifici governativi.
“Siamo profondamente preoccupati per l’inerzia dell’attuale governo in termini di protezione del clima”, ha dichiarato Angelo Bonelli, portavoce dei Verdi italiani, a margine di una manifestazione sul clima a Roma. Il governo di destra di Giorgia Meloni sta cercando di fare dell’Italia un “hub europeo del gas” e di rendere il Paese dipendente dai combustibili fossili, ha affermato.
Allo stesso modo, il senatore di sinistra Giuseppe De Cristofaro ha affermato: “La siccità e gli eventi meteorologici estremi stanno cambiando il nostro pianeta e mettendo in pericolo il futuro dei nostri figli”. Il governo usa solo le parole per proteggere l’ambiente, ma non fa seguire i fatti.
(sda/dpa)
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