Secondo l’agenzia di stampa italiana Ansa, questa è la scoperta archeologica più importante degli ultimi anni.
Nella zona di Pestum, nell’Italia meridionale, gli archeologi hanno portato alla luce un antico tempio greco dedicato ad Atena del VI secolo a.C., lungo 18 metri e largo 7.
All’interno sono state ritrovate armi, vasi di terracotta e due elmi, che sono stati mantenuti in ottime condizioni. Secondo i funzionari del parco archeologico, citato da DWtutti indicano che questa fosse l’armatura degli Etruschi, sconfitti dai Greci di Aleria in una battaglia navale in Corsica nel 540 a.C.
Come scrisse Erodoto, i coloni greci riuscirono a sconfiggere Cartagine e gli Etruschi. Ma poi, a causa delle ingenti perdite subite, furono costretti a trasferirsi ad Elea nell’Italia meridionale, patria speciale di Parmenide.
Scoperta molto importante
Il ministro della Cultura italiano, Dario Francescini, ha sottolineato che l’importanza di questa scoperta è enorme. Ora si doveva accertare, con l’ausilio delle nuove tecnologie, se all’interno dell’elmo vi fosse qualche iscrizione con chiari riferimenti alle battaglie navali di Aleria e dei guerrieri.
Dopo le battaglie navali, i greci provenienti dalla Corsica arrivarono nella Bassa Italia, acquistarono grandi appezzamenti di terra dalla gente del posto e qui iniziarono ad eccellere nel commercio.
Potrebbero offrire ad Atena le armi che sono riusciti a sbarazzarsi degli Etruschi, per assicurarle protezione e benessere nella loro nuova patria. In meno di un secolo avevano nuovamente sconfitto gli Etruschi, nella storica battaglia di Kimi in Campania.
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