Secondo un agente dell’AGI, la polizia avrebbe trattenuto il boss mafioso in un ospedale del capoluogo siciliano Palermo, dove si era recato per una visita medica. Secondo l’agenzia ANSA, si è recato regolarmente in clinica ed è stato curato per un cancro per circa un anno sotto falsa identità.
L’arresto di Messina Denara è stato giustificato dal Comandante del Nucleo Speciale dei Carabinieri del ROS, Pasquale Angelosanto. “E’ stato trattenuto in una clinica a Palermo, non ha reagito”, ha spiegato Angelosanto. Secondo la stampa italiana, Messina Denaro è stato poi trasferito in una località sconosciuta.
I politici italiani hanno subito reagito sui social network all’arresto di un uomo che la stampa italiana ha definito l’ultimo grande capo della mafia siciliana. “Questa è una grande vittoria per il Paese, che dimostra che davanti alla mafia non si arrende mai”, ha detto il premier Giorgia Meloni. Si è poi recato in Sicilia, dove ha tenuto un memoriale vicino agli omicidi di Falcone e Borsellino un minuto silenzioso in memoria di questi due combattenti contro la mafia.
Giornata di lotta alla mafia
“Oggi (lunedì) per noi è un giorno di festa perché possiamo dire ai nostri figli che la mafia si può sconfiggere”, ha detto Meloni. “Mi piace l’idea che oggi possa essere un giorno per celebrare l’impegno degli uomini e delle donne che stanno guidando la lotta alla mafia”, ha detto il presidente del Consiglio ai giornalisti dopo l’arrivo nel capoluogo siciliano. Ha aggiunto che presenterà tale proposta.
Anche altri politici parlano del grande successo dello Stato e della polizia. Secondo il capo del Pd all’opposizione, Enrico Letta, l’arresto di Messina Denaro dimostra che “la mafia alla fine perde sempre”. Dopotutto, l’arresto di un boss mafioso può ancora avere un impatto potente. Forse solo Denaro sa quali parlamentari e ministri paga la mafia siciliana. Se parlasse, potrebbe provocare scalpore sulla scena politica.
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