DLa decisione è stata presa. Quella Zona della Ruhr sarà sotto l’arbitrarietà degli stranieri. La Francia usa la forza invece della legge. Così si è posto al di fuori del trattato di pace. Poincaré finse di credere che gli stessi tedeschi lo avrebbero aiutato a privarlo del diritto di voto ea derubarlo. Si era sbagliato. La risposta tedesca causata da lui non è da meno. L’ambasciatore Mayer è stato richiamato da Parigi. Le ambasciate sono poste sotto la direzione del Consiglio delle ambasciate. Ciò non significa troncare per un po’ i rapporti diplomatici, ma significa che nei nostri rapporti con la Francia ci limiteremo agli affari formali.
La Francia avrebbe incontrato l’opposizione tedesca con il suo attacco. Difendersi con le armi militari è impossibile, bisogna difendersi con le armi della ragione. Nessuno accetterà con calma l’ingiustizia che la Francia ci ha fatto. Anche i tedeschi non potevano farlo. Il cammino che stiamo percorrendo causerà ancora più sofferenza alla comunità nazionale tedesca. Tuttavia, non possiamo evitarlo. Perché se tendessimo ad attaccare la Francia, diventeremmo complici della distruzione dell’unità tedesca. Allora la caduta del Reich tedesco sarà certa.
In quest’ora critica, i nostri occhi sono fissi oltreoceano. Nessun sollievo è venuto da lì. Ma ciò che ha fatto Poincaré è stato accolto con aspra disapprovazione da altri paesi. La decisione del presidente americano di ritirare le truppe statunitensi dal Reno ne è una chiara prova. Ma in questo momento è solo un suggerimento che non ci è utile nella pratica. Quei paesi impareranno a parlare lingue più forti nel tempo? La loro politica attendista era quella di lasciare che la Francia imparasse dall’esperienza che quello che avevano fatto era un disastro. Pertanto, facciamo la nostra parte per eliminare il successo dell’azione francese!
La nota precedentemente annunciata del governo francese è stata consegnata all’ambasciata tedesca a Parigi alle 16 di questo pomeriggio, in contemporanea con la consegna a Berlino. Contiene avvisi di violazioni stabilite dalla Commissione per le riparazioni e giustificazioni per l’applicazione di sanzioni derivate dal governo francese da interpretazioni arbitrarie dell’articolo 18.
La prevista azione coercitiva, che dovrebbe svolgersi in serata, sarà comunicata nelle forme già note da un comunicato stampa. Il governo francese si limitò a inviare commissioni di ingegneri a protezione delle truppe che gli venivano fornite e il cui compito era quello di sovrintendere alla distribuzione del carbone tedesco per adempiere all’accordo di pace.
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