Un nuovo gruppo di persone con doppia cittadinanza ha lasciato oggi la Striscia di Gaza per l’Egitto attraverso il valico di Rafah, aperto ieri, mercoledì, per la prima volta dallo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, per consentire ai titolari di passaporto straniero di lasciare l’enclave palestinese bombardata dai Israele.

Wail Abu Mohsen, portavoce del governo sul lato palestinese del valico di Rafah, ha dichiarato in un comunicato che due autobus che trasportavano un totale di “100 viaggiatori di nazionalità straniera” hanno attraversato il confine con l’Egitto questa mattina.

Un funzionario egiziano al valico di Rafah, l’unico non controllato da Israele, ha detto allo stesso tempo che “oggi dovrebbero attraversare 400 titolari di passaporto straniero, così come 60 persone ferite”, e ha osservato che il numero potrebbe cambiare.

Il capo dell’amministrazione palestinese del valico, Hisham Adwan, ha anche affermato che oggi sono attesi 400 stranieri e con doppia cittadinanza che attraverseranno il confine, così come circa 100 feriti.

Ieri 76 palestinesi in ambulanza e più di 300 stranieri e con doppia cittadinanza sono stati evacuati attraverso il valico di Rafah, per la prima volta dall’inizio della guerra.

In un incontro con diplomatici stranieri, il viceministro degli Esteri egiziano Ismail Khairat aveva detto che l’Egitto si stava preparando a “facilitare l’accoglienza e il trasferimento di cittadini stranieri da Gaza attraverso il valico di Rafah” e aveva aggiunto che il loro numero era “circa 7.000”, “più di 60 “nazionalità.

Secondo il viceministro degli Affari esteri egiziano, dei 76 palestinesi evacuati ieri in ambulanza, 46 persone sono rimaste ferite e 30 persone hanno preso parte all’operazione. Khairat ha inoltre chiarito che ieri sono stati allontanati dal confine di Rafah 361 stranieri e persone con doppia cittadinanza, e non 335 come riportato in precedenza.

Tra gli stranieri ci sono circa 30 cittadini austriaci, 4 cittadini italiani, 5 cittadini francesi e un cittadino tedesco, il cui numero non è stato reso noto.

Il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller ha detto che anche gli americani hanno lasciato Gaza, senza specificare quanti.

Secondo il Ministero della Sanità di Hamas, che governa l’enclave palestinese, più di 8.700 persone, tra cui 3.648 bambini, sono state uccise a Gaza dal 7 ottobre.

Secondo le autorità israeliane, in Israele più di 1.400 persone, per lo più civili, sono state uccise negli attacchi di Hamas.