Acropoli: D’ora in poi accessibile ai non vedenti

Come ha detto il ministro della Cultura e dello Sport, Lina Mendoni, “oggi è un giorno speciale, un giorno di gioia per il ministero della Cultura, ma anche per il governo”.

Accessibile ai non vedenti ora Acropoli ateniese, con un programma complessivo che comprende percorsi tattili, supporti appositamente stampati e appositamente progettati e realizzati dal Ministero della Cultura e dello Sport e dall’Eforato delle Antichità della Città di Atene, in collaborazione con il Faro dei Ciechi di Grecia e con il sostegno e patrocinio della Fondazione Onassis. Il percorso è stato inaugurato oggi dal Ministro della Cultura e dello Sport Lina Mendoni, alla presenza del presidente della Fondazione Onassis Antonis S. Papadimitriou e del presidente del Consiglio di Amministrazione. Faro dei Ciechi Greco Maria Tzevelekou.

Come affermato dal Ministro della Cultura e dello Sport, Lina Mendoni “Oggi è un giorno speciale, un grande giorno per il Ministero della Cultura, ma anche per il governo. Dal luglio 2019, il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha fatto dell’accessibilità universale per le persone con disabilità una priorità. Chiaramente, la parità di accesso ai beni culturali è una priorità obiettivo, obiettivo , scommesse per YPPOA e i suoi servizi. Abbiamo iniziato a luglio 2019 per realizzare l’accessibilità del sito archeologico dell’Acropoli per le persone con disabilità e disabilità. Con la collaborazione e la partnership della Fondazione Onassis, per la quale ringrazio il presidente per grazie alla sua collaborazione e generosità per le nostre iniziative sull’Acropoli, sono stati realizzati impianti di risalita, che servono centinaia di visitatori, greci e stranieri, ogni giorno e nuovi percorsi, che consentono il movimento in sedia a rotelle e la deambulazione senza ostacoli per le persone con mobilità ridotta e in genere per i disabili .Ma non solo l’Acropoli.In tre anni e mezzo che sono passati, ci siamo h ha preso molte iniziative ei nostri siti archeologici, sempre prioritari quelli inseriti nella World Heritage List dell’UNESCO, stanno diventando progressivamente accessibili alla più ampia cerchia possibile di nostri concittadini. Abbiamo un’ottima collaborazione con ESAMeA, con Lighthouse for the Blind e con altre organizzazioni di nostri concittadini, che hanno disabilità visive. Continuando questo lavoro, oggi lanciamo un programma pilota sull’Acropoli per i non vedenti.

Il fatto che oggi l’Acropoli sia ancora accessibile a un gruppo di nostri cittadini è per noi una grande soddisfazione e una grande gioia. Come capo dell’Eforato delle Antichità della Città di Atene, ringrazio tutto il personale per la sensibilità e la responsabilità dimostrate nell’affrontare i temi dell’accessibilità senza alcuna deviazione dall’attuale quadro istituzionale”.

Presidente della Fondazione Onassis, Antonis S. Papadimitriou, ha dichiarato: “La nuova iniziativa della Fondazione Onassis ‘Accessibilità dei non vedenti’ si pone come naturale prosecuzione e complemento degli interventi che l’hanno preceduta negli ultimi due anni: Illuminare l’Acropoli con il design innovativo della Eleftheria, premiata a livello internazionale Deco. Nuovi Percorsi per Persone con Bisogni Speciali e impianti di risalita che rendono la Pietra Sacra accessibile a tutti. Il nuovo simbolismo, che ora stiamo rafforzando con l’azione per l’accessibilità per le persone con disabilità visive, non riguarda solo la Grecia. Questo vale anche ai visitatori stranieri, perché le lettere maiuscole sono tradotte in sei lingue. Per la Fondazione Onassis l’accesso alla cultura, alla salute e all’istruzione è di primaria importanza e sottolinea che per noi la misura di tutto è umana.”

Il presidente del consiglio di amministrazione del Greek Blind Lighthouse, Maria Tzevelekou, ha dichiarato: “Uno dei gioielli del patrimonio culturale mondiale è finalmente accessibile a tutti. Questo è un passo importante per una società veramente inclusiva, dove la disabilità non crea stereotipi ma un canale significativo di cooperazione e comunicazione. Questo progetto moderno è lo sforzo e il risultato di persone che hanno creduto e lavorato duramente affinché oggi possiamo camminare intorno alla Sacra Roccia dell’Acropoli in modo indipendente, con dignità, per ammirare i capolavori della nostra antica eredità greca. Spero che questo progetto sia il punto di partenza per una serie di tali azioni e che ogni sito archeologico sia accessibile, che abbiamo anche le stesse possibilità di accesso per il nostro patrimonio culturale. Ringrazio dal profondo del mio cuore il Ministero della Cultura, l’Eforato delle Antichità della Città di Atene, la Fondazione Onassis e naturalmente il Faro dei Ciechi di Grecia che con amore, passione e rispetto hanno lavorato tutti insieme per questo progetto innovativo , che considero la più alta espressione di empatia.”

Il percorso tattile prevede:

• 12 punti di sosta per i visitatori e quattro postazioni informative, dove sono disponibili strumenti e ausili tattili appositamente studiati.
• Applicazione dedicata per la navigazione dei monumenti regionali tramite telefono cellulare, compatibile con Android e iOS. I visitatori possono anche scaricare questa applicazione dal sito ufficiale dell’Eforato della Città di Atene, cliccando sul link:
• Brochure informativa dell’Eforato della Città di Atene e del Servizio di Manutenzione dei Monumenti dell’Acropoli con nuovi dati di restauro in braille e maiuscolo in 6 lingue, greco, inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo.
• Guida all’accessibilità per i non vedenti, presso il sito archeologico dell’Acropoli, in Braille in 6 lingue.
• Pianta tattile del sito archeologico dell’Acropoli con annotazioni in Braille greco e inglese.
• Segnaletica tattile del percorso dal sito archeologico dell’Acropoli con annotazioni in Braille greco e inglese
• Un modello tattile del sito archeologico dell’Acropoli progettato appositamente per i non vedenti, con annotazioni in greco e braille inglese.
• Due cartelli con informazioni storico-archeologiche sull’Acropoli in braille, in greco e in inglese.
• Repliche di colonne di tre antichi stili architettonici, vale a dire gli stili dorico, ionico e corinzio.

Infine, è prevista una formazione specifica per il personale carcerario/carcerario per acquisire conoscenze specifiche e familiarizzare con le tecniche per la gestione dei visitatori ipovedenti.

Fonte: RES-EMP

Ludovico Schiavone

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